Analisi della Borsa Italiana del 20 gennaio 2025
2025-01-20
Autore: Alessandra
Nella prima seduta della settimana, i principali indici della Borsa Italiana e delle piazze finanziarie europee mostrano modifiche limitate. Oggi Wall Street rimarrà chiusa per commemorare il Martin Luther King Jr. Day.
Alle 11:35, il FTSEMib segnava un calo dello 0,42% a 36.114 punti, con un'oscillazione compresa tra un minimo di 36.111 e un massimo di 36.310 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha registrato una perdita dello 0,39%. Le variazioni sono state minime per il FTSE Italia Mid Cap (-0,03%) e per il FTSE Italia Star (+0,07%).
Il prezzo del bitcoin è sceso sotto i 108.500 dollari (circa 105.000 euro), dopo aver toccato quasi i 109.000 dollari in precedenza. Questo movimento evidenzia la volatilità del mercato cripto, che continua a suscitare interesse tra gli investitori.
Il differenziale Btp-Bund varia tra i 110 e i 115 punti, con il rendimento del Btp decennale tornato al 3,65%. L'euro si mantiene sopra gli 1,03 dollari, un segnale di stabilità nella valuta europea nonostante le sfide economiche globali.
Nel settore energetico, Enel ha visto una flessione del suo titolo (-1,53% a 6,835 euro) dopo aver distribuito un anticipo del dividendo 2025 (riguardante l'esercizio 2024) pari a 0,215 euro. Anche Snam ha staccato un anticipo della cedola di 0,1162 euro, con il prezzo delle azioni che ha mostrato una leggera diminuzione dello 0,16% a 4,266 euro.
Particolare attenzione è rivolta ai titoli bancari. BancoBPM ha visto un incremento dello 0,31% a 8,35 euro. Questo rialzo è stato stimolato dalla recente pubblicazione della sentenza della Corte di Cassazione, che chiude una controversia avviata per annullare gli avvisi di accertamento emessi nel 2011. La decisione permetterà a BancoBPM di recuperare completamente 201,9 milioni di euro versati a titolo provvisorio tra il 2012 e il 2015, insieme agli interessi.
UniCredit ha avuto un buon andamento, registrando un aumento dell'1,35% a 43,04 euro, continuando a beneficiare di un clima positivo nel settore finanziario. Gli analisti prevedono una ripresa continua per le banche, grazie a tassi di interesse più alti e a una maggiore domanda di prestiti.
In conclusione, la Borsa Italiana affronta una seduta di incertezze, ma le performance di alcune azioni suggeriscono opportunità di investimento da non sottovalutare. Gli esperti raccomandano di monitorare attentamente l'evoluzione dei mercati per cogliere eventuali segnali di ripresa.