
Alluvione Devastante nel Savonese: Strade chiuse e Treni Bloccati a San Giuseppe
2025-09-22
Autore: Chiara
Un Temporale Disastroso Colpisce il Savonese
Nella notte tra domenica e lunedì 22 settembre, il Savonese è stato teatro di una tempesta violenta, scatenando disastri e allagamenti. Con un’allerta arancione in vigore fino alle 14 di oggi, le piogge incessanti hanno causato un'ondata di chiamate ai vigili del fuoco, pronti ad affrontare la crisi.
Piogge Record e Danni Imponenti
Tra le 22 di domenica e le 7 di lunedì, le precipitazioni sono state straordinarie: a Dego si sono registrati fino a 413 mm in sole 8 ore, con punte di 111 mm in un'ora! Anche Rossiglione ha subito forti intemperie, con 270 mm caduti nel medesimo intervallo. Le aree maggiormente colpite includono l'alta Val Bisagno e la Val Trebbia.
Esondazione e Interventi di Emergenza
Il fiume Bormida ha superato il livello di guardia, causando inondazioni in diverse località, da Dego a Cairo Montenotte, fino a Piana Crixia. I vigili del fuoco sono stati mobilitati per soccorrere le persone intrappolate in auto sommerse dall'acqua.
Strade e Ferrovie: Un Caos Totale!
Strade chiuse in tutta la regione: la provinciale 29 presenta fino a 30 cm d'acqua, pedalabile solo con cautela. La SS 29 “Del Colle di Cadibona” è stata chiusa al traffico per allagamento, così come la strada statale 29 Var all'altezza di Cairo Montenotte.
In aggiunta, Trenitalia ha annunciato l’interruzione della linea ferroviaria tra Savona e Torino a causa degli allagamenti a San Giuseppe, con rallentamenti anche tra Finale Ligure e Pietra Ligure. Squadre RFI sono già al lavoro per risolvere la situazione.
Un Ricordo di Danno: L’Alluvione del 2024
Le cicatrici di Cairo Montenotte sono ancora fresche: nell'ottobre del 2024, una tempesta notturna aveva già causato enormi danni, superando i 100 milioni di euro. Ospedali, scuole e aziende erano stati travolti dall'acqua.
La Popolazione Unita contro la Natura
La comunità è ora unita nell'affrontare questa calamità, con centinaia di volontari che si sono mobilitati per liberare le strade e soccorrere chi è in difficoltà. Le autorità locali sono in costante contatto per monitorare l'evoluzione della situazione e garantire la sicurezza di tutti.