Nazionale

Allerta dei magistrati: "La separazione delle carriere minaccia la nostra Costituzione!"

2025-01-20

Autore: Francesco

L'Associazione Nazionale Magistrati (Anm) ha lanciato un accorato allarme contro la proposta di separazione delle carriere per i magistrati, sottolineando che una tale riforma potrebbe stravolgere la Costituzione italiana dopo 50 anni di stabilità. "Non c'è mai stata negli ultimi cinquant'anni una riforma che alterasse così radicalmente i rapporti tra i poteri dello Stato, ponendo le basi per un possibile condizionamento del potere giudiziario", ha dichiarato Salvatore Casciaro, Segretario Generale dell'Anm, durante un'intervista su Rai3.

Il dibattito ha visto anche l'intervento di Giuseppe Santalucia, Presidente dell'Anm, che ha risposto in modo accorato alle critiche dei penalisti, i quali sostengono che uno sciopero contro la separazione delle carriere delegittima i magistrati. "La vera delegittimazione sarebbe quella di rimanere in silenzio di fronte a una riforma che rischia di compromettere il servizio giustizia e indebolire le garanzie fondamentali", ha affermato Santalucia in collegamento con SkyTg24. Ha aggiunto che l’idea di separazione delle carriere ha diversi sostenitori, ma non può certo essere associata all'eredità di Giovanni Falcone, il quale mirava ad esaltare le professionalità all'interno della magistratura, piuttosto che indebolirla.

In questa fase di intensa discussione, numerosi avvocati, esperti di diritto e cittadini si stanno mobilitando per difendere l'integrità del sistema giudiziario italiano. La riforma è stata proposta in un momento in cui si discute ampiamente dell'efficienza e dell'imparzialità della giustizia, rendendo cruciale sviluppare un dibattito informato e appassionato sul futuro della magistratura e il rispetto dei diritti fondamentali.