Bergamo. Domenica 23 marzo, a 72 anni, è scomparso Giuseppe Casarotto, un collezionista e un grande appassionato d'arte, che dal 2014 ha ricoperto il ruolo di Presidente del Club GAMeC.

Durante il suo mandato, Casarotto ha svolto un ruolo cruciale nella promozione e valorizzazione dell'arte contemporanea, specialmente attraverso l'istituzione del Club GAMeC Prize. Questo prestigioso riconoscimento, attivo dal 2016, ha sostenuto i giovani artisti emergenti e ha contribuito a rafforzare il patrimonio culturale della città di Bergamo. Le opere vincitrici sono state infatti acquisite dal Club GAMeC, diventando una parte integrante delle collezioni del museo.

"Ci lascia un amico vero, un grande appassionato, un animatore instancabile", ha dichiarato Lorenzo Giusti, direttore della GAMeC. "Giuseppe era una persona di cuore, sempre attento alle novità dell'arte, vicino ai giovani artisti e ai curatori. La grande famiglia della GAMeC e la città di Bergamo perdono una figura di riferimento fondamentale. Grazie Giuseppe per tutto quello che hai fatto e per i momenti indimenticabili condivisi".

La scomparsa di Casarotto lascia un vuoto significativo nel panorama artistico locale, dove la sua passione e il suo impegno per l'arte hanno ispirato non solo molti artisti, ma anche il pubblico. Oltre al Club GAMeC, è stato coinvolto in diverse iniziative culturali, contribuendo a far crescere e valorizzare la scena artistica bergamasca. La città di Bergamo ha dunque perso un grande promotore della cultura, la cui eredità continuerà a vivere attraverso le opere e i talenti che ha sostenuto.