
Addio a Francesco di Stanislao: il Padre Nobile della Sanità Pubblica italiana e marchigiana
2025-03-14
Autore: Francesco
SENIGALLIA – A 72 anni si è spento Francesco Di Stanislao, affettuosamente conosciuto come ‘Franco’. Laureato in Medicina ad Ancona, ha iniziato la sua carriera accademica in Piemonte ma ben presto è tornato nelle Marche, dove ha servito con dedizione al dipartimento di Igiene ospedaliera dell’Usl 12. Nel biennio 2016-2017, ha avuto l’onore di dirigere l’Agenzia Sanitaria delle Marche, un ruolo che ha lasciato in polemica con i vertici politici dell’epoca. Prima di andare in pensione, Di Stanislao ha ricoperto importanti incarichi anche nell’Abruzzo, continuando a influenzare la sanità pubblica.
La comunità marchigiana ha reso omaggio a Di Stanislao con numerosi messaggi di cordoglio sui social media. Michele Caporossi, ex Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, ha condiviso il suo profondo rispetto, definendolo «uno dei padri nobili della Sanità Pubblica italiana e marchigiana». Caporossi ha ricordato la sua grande leadership e la capacità di guidare il cambiamento, sottolineando come Franco fosse un pioniere del management sanitario. A partire dalla metà degli anni '90, Di Stanislao ha giocato un ruolo cruciale nell'implementatione del processo di aziendalizzazione, promuovendo una visione innovativa e centrata sul paziente.
Un aspetto centrale del suo pensiero era che la sanità pubblica non doveva essere ridotta a un'industria manifatturiera, ma doveva porsi come obiettivo primario il miglioramento della salute delle persone. Caporossi ha anche ricordato il periodo dorato dell’Agenzia Sanitaria Regionale Marche, caratterizzato da un'intensa pianificazione strategica.
Durante la sua carriera, Di Stanislao ha dovuto affrontare sfide immense, specialmente durante la sua esperienza in Abruzzo, dove ha combattuto per l’integrità e la qualità della sanità regionale, sfidando anche le forze corrotte. Nonostante le difficoltà personali e professionali, il suo spirito generoso e la sua determinazione hanno lasciato un segno indelebile.
Francesco di Stanislao rimarrà sempre nei nostri cuori come un grande innovatore e un esempio di integrità. La sua eredità vivrà attraverso le generazioni future di professionisti della salute che continueranno a lavorare per una sanità pubblica migliore. Ciao Franco.