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Addio a Emilio Fede: il mondo del giornalismo in lutto per la perdita di un grande maestro

2025-09-02

Autore: Alessandra

Già 94 anni: la scomparsa di Emilio Fede

Emilio Fede, figura iconica del giornalismo italiano, è venuto a mancare all'età di 94 anni. La triste notizia è stata data dalla figlia Sveva, che ha condiviso il dolore di famiglia con il mondo intero: “Papà ci ha lasciato.” Fede, noto direttore del Tg4, era ricoverato da tempo nella Residenza San Felice, alle porte di Milano.

Ultimo saluto e omaggio a un grande del giornalismo

I funerali di Emilio Fede si terranno giovedì 4 settembre nella Chiesa di Dio Padre a Milano, in un momento che si preannuncia toccante per familiari, amici e colleghi, che gli hanno voluto bene e hanno apprezzato il suo contributo al panorama informativo italiano.

Un'eredità indelebile

Una nota del Fan club amici di Emilio Fede ha espresso il profondo dolore della famiglia: “Emilio Fede ha lasciato un'impronta impossibile da cancellare nella storia del giornalismo italiano. Con il suo stile inconfondibile e il modo appassionato di raccontare, ha intrattenuto e informato milioni di telespettatori.”

La carriera di Emilio Fede: dai primi passi ai trionfi

Nato a Barcellona Pozzo di Gotto nel 1931, Fede ha iniziato la sua carriera nel 1950 con "Il Momento - Mattino" e successivamente è stato inviato speciale per "Gazzetta del Popolo". La sua carriera alla RAI è decollata negli anni '60, fino a diventare direttore del Tg1 e successivamente del Tg4, dove ha affrontato anche le accuse di parzialità, mantenendo comunque la sua posizione per oltre vent'anni.

Momenti storici in diretta

Fede ha coperto numerosi eventi storici, come il primo imminente scoppio della Guerra del Golfo nel 1991. In quel frangente, fu tra i primi a comunicare in diretta l'inizio dell'operazione 'Desert Storm', un momento che ha segnato non solo la sua carriera, ma l'intera storia del giornalismo.

Un'icona indimenticabile

La vita di Emilio Fede si intreccia con la storia del giornalismo italiano, ricca di successi e controversie. Con due figlie, Simona e Sveva, e un amore per il lavoro ineguagliabile, lascia un vuoto profondo nel cuore di chi lo ha conosciuto. La sua eredità, sia professionale che umana, rimarrà una fonte di ispirazione per le generazioni future.