Addio a Daniele Bagnoli: una leggenda della pallavolo italiana
2024-12-27
Autore: Alessandra
La pallavolo italiana è in lutto per la scomparsa di Daniele Bagnoli, un tecnico di riferimento che ha segnato la storia del volley modenese e di molte altre realtà di spicco a livello nazionale. Bagnoli ci ha lasciati all'età di 71 anni, dopo una lunga malattia.
La conferma è arrivata da Volley Treviso, che ha ricordato con affetto il grande mister: “Ci ha lasciati Daniele Bagnoli, il ‘mister’ per tutti noi. Nella fantastica storia della Sisley Volley, Daniele ha scritto pagine epiche, vincendo praticamente ogni trofeo possibile e rendendo il nome di Treviso celebre in Europa e nel resto del mondo.”
Bagnoli è stato paragonato a un Re Mida, capace di trasformare in oro tutto ciò che toccava. Ha conquistato ben otto scudetti, seguendo le orme del leggendario Anderlini, riportando Modena alla ribalta. Nel 1998, è passato al Treviso, dove ha collaborato con Bruno Da Re, creando insieme squadre destinate a lasciare un segno indimenticabile nello sport.
Il suo palmares è impressionante: sei scudetti, quattro Coppe Italia, cinque Supercoppe, tre Champions League, due Coppe CEV e una Supercoppa Europea. Ha anche fatto incetta di trofei all'estero, conquistando campionati in Russia, Iran e Qatar, un vero pioniere della pallavolo italiana all’estero.
La Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) esprime il proprio cordoglio: “Apprendiamo con tristezza della scomparsa di Daniele, un tecnico che ha lasciato un'eredità straordinaria nella pallavolo italiana. Il suo lavoro ha avuto un impatto significativo sulla crescita di questo sport nel nostro paese. A nome della Federazione, voglio porgere le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia”, ha dichiarato il presidente Giuseppe Manfredi.
Modena Volley ha condiviso un commovente messaggio: “Bagnoli era una persona di poche parole, ma oggi vogliamo ricordarlo dicendo che è stato, è e sarà sempre parte della storia di Modena. Ci stringiamo alla famiglia e a tutti coloro che gli volevano bene. Buon viaggio, Coach, non ti dimenticheremo mai.”
Il legame tra Bagnoli e i suoi giocatori è stato profondo e duraturo, e la sua presenza nel mondo del volley non sarà mai dimenticata. La sua dedizione e passione per il gioco ci lasciano un esempio da seguire e una grande responsabilità: continuare a far crescere la pallavolo in Italia.