In un clima di unità e collaborazione, Roma ha ospitato una grandiosa manifestazione per promuovere un'Europa federale, convocata dal noto giornalista Michele Serra. Secondo gli organizzatori, ben oltre 30.000 persone hanno affollato Piazza del Popolo, sottolineando un forte desiderio di coesione in tempi incerti. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha invitato a godere della giornata, esprimendo l'importanza di unione e pace senza entrare in polemiche.

La piazza ha visto una diversità di bandiere rappresentate, simbolo delle differenti posizioni politiche presenti. Tuttavia, l'assenza del Movimento 5 Stelle ha destato attenzione tra le opposizioni, che si sono presentate con colori distinti: alcuni portavano la bandiera dell'Unione Europea, altri quella dell'Ucraina o della pace. Carlo Calenda, leader di Azione, ha enfatizzato la necessità di costruire un'Europa forte tanto sul piano politico quanto su quello militare, per affrontare le minacce esterne.

Molti partecipanti hanno sostenuto che l'Europa deve garantire diritti civili e sociali, esprimendo la volontà di una società inclusiva. Rosario Coco, presidente di Gaynet, ha evidenziato che l'Italia deve allinearsi agli standard europei sui diritti LGBT, sottolineando come il nostro paese sia al momento l'ultimo tra i fondatori dell'UE per quanto riguarda l'uguaglianza.

Tra i diversi interventi, Michele Serra ha parlato con passione della democrazia come un valore imprescindibile in un mondo in frantumi. Ha invitato tutti a riflettere sull'importanza della libertà e sull'accoglienza dei migranti, sottolineando che l'Europa deve essere vista come una salvezza e non come un concetto astratto.

La manifestazione ha dimostrato come l'unità e la solidarietà siano al centro dell'ideale europeo, coinvolgendo persone di ogni estrazione sociale e culturale. Inoltre, è stata annunciata un'adesione anche a Bruxelles, dove la comunità italiana ha organizzato un evento parallelo per ribadire l'importanza dei valori europei anche al di fuori dei confini italiani.

L'eco di questa manifestazione potrebbe risuonare ben oltre i confini della Capitale, evidenziando la crescente necessità di una risposta unitaria e solidale alle sfide contemporanee.