
89enne fattorino commuove il mondo: i clienti gli donano 10.000 euro per aiutarlo a vivere dignitosamente!
2025-03-07
Autore: Maria
La storia di un pensionato che lavora nonostante l'età
Nel suggestivo scenario delle montagne dello Utah, una storia straordinaria ha scosso il cuore di molti negli Stati Uniti. Derlin Newey, un ottuagenario di 89 anni, si è trovato a dover affrontare una difficoltà finanziaria che ha costretto lui, come tanti altri anziani, a rientrare nel mondo del lavoro. Con una pensione che non basta a coprire neanche le spese fondamentali, Derlin ha intrapreso un percorso doloroso ma necessario: è tornato a lavorare come fattorino per Papa John’s, una delle catene di pizzerie più celebri d'America.
Pur avendo quasi novant'anni, Derlin lavora 30 ore alla settimana, percorrendo i sentieri di montagna nel suo veicolo per consegnare pizze ai residenti della zona, con dedizione e passione.
Un incontro che cambia il destino
Tra i numerosi clienti che Derlin ha incontrato nei suoi giri, la famiglia Valdez è stata colpita dalla sua calda gentilezza e dal suo impegno. La famiglia, che ha acquisito popolarità su TikTok con il nome di @vendingheads, ha iniziato a riprendere i momenti delle consegne dell'anziano fattorino, condividendo la loro esperienza in rete.
Ad ogni visita, Derlin accoglieva i clienti con il suo saluto iconico, ormai divenuto virale: “Salve, sta cercando una pizza?”. Questa semplice frase, insieme alla sua personalità affettuosa, ha conquistato il cuore di molti. Con il passare del tempo, i Valdez hanno scoperto la difficile posizione finanziaria di Derlin e hanno deciso di intervenire.
Una mobilitazione straordinaria via social
Colpiti dalla storia di questo uomo di quasi novant'anni costretto a lavorare per tirare avanti, i Valdez hanno condiviso il racconto di Derlin con la loro vastissima audience su TikTok, composta da 70.000 followers, e hanno lanciato una campagna di raccolta fondi. La risposta è stata incredibile e sorprendente: in pochissimo tempo, le donazioni sono arrivate da tutto il mondo, dimostrando il potere dei social media nel mobilitare atti di altruismo in situazioni di ingiustizia sociale.
La campagna ha totalizzato oltre 12.000 dollari, circa 10.000 euro: una somma estremamente significativa, in grado di regalare un respiro finanziario all'anziano fattorino.
Un momento di pura emozione
La consegna di questa straordinaria donazione è avvenuta in un martedì che rimarrà impresso nelle memorie di tutti coloro che vi hanno partecipato. I Valdez si sono presentati a casa di Derlin, accompagnati da una troupe della TV KSL, per immortalare il momento. La reazione di Derlin, commosso fino alle lacrime, ha lasciato tutti senza parole. "Come posso ringraziarvi? Non ho parole… solo grazie," ha esclamato, manifestando la profonda gratitudine che sente per l'aiuto ricevuto.
Un simbolo di bontà intergenerazionale
Questa vicenda va oltre il semplice racconto per affrontare questioni importanti riguardanti la vita delle persone anziane nel nostro mondo. I Valdez hanno espresso chiaramente queste preoccupazioni, affermando: “È incredibile, tutti gli vogliono bene. Merita questo riconoscimento. Dobbiamo seguire il suo esempio e trattare le altre persone con gentilezza e rispetto. È nei nostri cuori”.
Come gesto finale per rendere omaggio a Derlin, la famiglia Valdez gli ha anche regalato una maglietta personalizzata con il suo famoso saluto, un gesto che simboleggia il riconoscimento di un individuo straordinario che, nonostante le difficoltà della vita, è riuscito a mantenere un atteggiamento positivo e benevolo.
Conclusione
La storia di Derlin Newey è una testimonianza di come i social media possano utilizzare la loro influenza per promuovere la solidarietà e l’umanità. Inoltre, evidenzia la precarietà invisibile di molti anziani costretti a lavorare oltre l'età pensionabile. Questa storia ci ricorda che dietro ogni servizio quotidiano ci sono storie e vite umane che meritano attenzione e rispetto.
La generosità spontanea degli internauti nei confronti di Derlin dimostra che la gentilezza è contagiosa. A volte, un semplice gesto di gratitudine può trasformare una vita. E così, Derlin, che prima di questa avventura non conosceva nemmeno TikTok, ha scoperto che in ogni angolo del mondo possono emergere umanità e gentilezza, anche attraverso la tecnologia.