Un Nuovo Inizio per il Sud del Mondo

NEW DELHI - Durante il suo intervento al vertice della Shanghai Cooperation Organisation (Sco), il presidente cinese Xi Jinping ha svelato ambiziosi piani per trasformare la Sco in un faro per il Sud del Mondo, dando così vita a un ordine globale alternativo a quello statunitense.

Verso un Mondo Multipolare

«È essenziale avviare una transizione equa e ordinata verso un mondo multipolare e una globalizzazione economica che sia inclusiva», ha dichiarato Xi, aprendo i lavori del summit a Tianjin. Il leader cinese ha sottolineato l'importanza della cooperazione economica come fulcro della strategia, affermando che è necessario sfruttare l'immensa dimensione dei mercati per facilitare commercio e investimenti.

Critica Velata agli Stati Uniti

Senza mai nominare direttamente gli Stati Uniti, Xi ha espresso ferme critiche contro «l’egemonismo e la politica della forza», denunciando un mondo caratterizzato da instabilità. Ha invitato i leader, tra cui Vladimir Putin e Narendra Modi, a promuovere scelte di «equità e giustizia», allontanandosi dalla mentalità da Guerra Fredda.

L'Importanza del Multilateralismo

Non è passata inosservata la sottolineatura del ruolo cruciale della Cina nel sostenere il multilateralismo globale; lo stesso segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha riconosciuto questo aspetto. Il premier indiano Modi ha descritto la Sco come «un faro del multilateralismo», un messaggio che risuona forte in un periodo di sfide geopolitiche.

La Crescita della Sco

Fondata nel 2001 da Cina, Russia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan, la Sco ha visto quasi raddoppiare i suoi membri, includendo ora India, Pakistan e Iran, per un totale di 26 Paesi, inclusi osservatori e partner, come Myanmar e Turchia, che aspirano alla piena adesione.