
Waze vs Google Maps: quale è il navigatore migliore per Android Auto?
2025-03-16
Autore: Marco
L'ultimo aggiornamento di Google Maps ha portato a una sfida sempre più intensa tra i navigatori, in particolare tra Waze e Google Maps. Waze ha recentemente introdotto una novità che potrebbe cambiare le carte in tavola: la visualizzazione della mappa direttamente sul quadro strumenti del veicolo. Questo significa che gli automobilisti possono avere accesso alle indicazioni senza distogliere troppo lo sguardo dalla strada. Qui di seguito esploreremo tutte le funzionalità recenti di Waze per Android Auto e come utilizzarlo al meglio.
Waze è uno degli strumenti di navigazione più apprezzati dagli utenti di auto e moto. La sua integrazione con Android Auto rende l'esperienza di guida più fluida, anche se Google Maps sta cercando di colmare il gap introducendo nuove funzionalità come il reporting in tempo reale degli ostacoli sulla strada. Con l’aggiornamento di Waze, gli utenti possono ora godere di una serie di funzionalità migliorate che meritano di essere conosciute.
Come collegare Waze alla propria auto
Per utilizzare Waze con Android Auto, la prima cosa da fare è scaricare l’app sul proprio smartphone. Successivamente, è necessario collegare il dispositivo all’auto tramite un cavo USB o, se supportato, via connessione wireless. Una volta aperta l’app sullo schermo della vettura, gli utenti troveranno in alto a destra i pulsanti per attivare la navigazione verso casa, scegliere destinazioni salvate e un’icona per la ricerca indirizzi. La schermata mostrerà anche la velocità attuale e il limite di velocità nella zona.
Impostazioni prima della partenza
Waze permette di personalizzare la navigazione in base alle proprie esigenze. Nelle impostazioni, è possibile evitare pedaggi, autostrade o strade sterrate. Una volta scelto l'indirizzo, l'app suggerirà il percorso più veloce. Se gli utenti desiderano modificare il percorso suggerito, possono farlo facilmente. Inoltre, l'app fornisce informazioni sui pedaggi e suggerisce punti di interesse come ristoranti e stazioni di servizio, mostrando anche i prezzi aggiornati del carburante.
Funzionalità durante il viaggio
Una delle caratteristiche più apprezzate di Waze è la possibilità di inviare e ricevere avvisi in tempo reale. Gli utenti possono essere avvisati della presenza di autovelox, posti di blocco e altri pericoli sulla strada come buche o condizioni meteo avverse. Waze ricalcola il percorso automaticamente in caso di traffico, permettendo di evitare congestioni. Grazie alla segnalazione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL), Waze è particolarmente utile nelle città dove queste zone sono comuni.
Rilevamento autovelox
Waze si distingue anche per la segnalazione efficace di autovelox, tutor e semafori con telecamera. Attraverso le segnalazioni della community, gli utenti vengono avvertiti della presenza di controlli sulla velocità. L'app calcola la velocità media nei tratti monitorati dai tutor, consentendo di rimanere entro i limiti consentiti. Le notifiche sui semafori con telecamere sono chiare e aiutano a prevenire sanzioni involontarie.
Cosa manca a Waze
Sebbene Waze offra molte funzionalità utili, ci sono alcune limitazioni. Ad esempio, non è possibile utilizzare l'app senza una connessione dati attiva, a differenza di Google Maps, che permette di scaricare mappe per l'uso offline. Inoltre, Google Maps fornisce informazioni più dettagliate sui punti di interesse, compresi orari di apertura e recensioni. Può sembrare che Waze abbia ancora un po' di strada da fare per eguagliare l'esperienza completa offerta da Google Maps, ma ciò non toglie che rimanga una delle migliori scelte per la navigazione in tempo reale.
In conclusione, sia Waze che Google Maps hanno i loro pro e contro, e la scelta del navigatore migliore dipende dalle esigenze individuali degli utenti. Con l’introduzione della nuova visualizzazione della mappa su Waze, i guidatori hanno ora un motivo in più per considerare questa app come la loro principale fonte di navigazione su Android Auto.