Scienza

«Voglio donare il mio corpo alla scienza»: Scoprite l'assurda burocrazia che frena la generosità a Torino!

2025-08-24

Autore: Luca

Donare il proprio corpo alla scienza è un atto di altruismo straordinario, eppure in Italia è un'impresa ardua, specialmente a Torino. Recentemente, alcuni hanno iniziato a ponderare sul fatto che persino dopo la morte, la burocrazia possa giocare brutti scherzi.

Il paradosso della donazione e la scelta di un amico

Un mio amico, Marcello, di 85 anni, ha scelto di donare il suo corpo alla scienza. Dopo un ricovero in ospedale e un recupero inaspettato, mi sono trovato a dover affrontare le complicazioni pratiche legate a questa decisione. Ho contattato i servizi cimiteriali del Comune, pensando che fosse un passo logico.

Un labirinto burocratico senza via d'uscita

Le conversazioni, pur sempre cortesi, culminavano in frasi come "non siamo preparati per questo" e "provi a contattare qualcun altro". Ogni richiesta sembrava portare a un vicolo cieco, fino a quando non mi è stato consigliato di contattare un'agenzia di pompe funebri. I costi? Li avrei dovuti affrontare personalmente, custodendo Marcello in frigorifero fino a risoluzione.

Il consiglio sorprendente della funzionaria

Frustrato, ho chiesto a una funzionaria cosa fare con Marcello in caso di decesso. Con una calma sorprendente, mi ha suggerito di scrivere all'assessore Chiara Foglietta. Decisi di agire e, dopo un silenzio assordante di due settimane, ricevetti una telefonata dal Comune.

La verità nascosta tra le righe della legge

Giustificandosi, mi spiegano che esistono leggi, ma non i criteri per applicarle. In caso di morte, il mio amico sarebbe dovuto essere prelevato dalla Asl, ma secondo la normativa vigente, le Asl di Torino e Piemonte non erano pronte a gestire tali situazioni.

Alla scoperta dei Cadaver Lab

Navigando in questo mare di confusione, ho scoperto i "Cadaver Lab" di Milano. Grazie all'aiuto del responsabile, adesso ho le idee più chiare e qualche numero da contattare in caso di necessità. L'ironia della situazione? Una parte di me si è convinta che tutta questa storia potrebbe diventare il soggetto di una commedia.

Un'analisi tra realtà e comicità

Mentre la burocrazia gioca la sua parte, mi ritrovo a pensare che in effetti, questa vicenda ha il sapore di una classica commedia all'inglese, magari intitolata "Cadaver Lab". In un mondo dove il buonsenso sembra mancare, speriamo che le cose possano cambiare, anche per il bene della scienza.