Intrattenimento

Vittorio Sgarbi Rivela la Sua Battaglia Contro la Depressione: "Non Ne Avevo Mai Sofferto"

2025-03-10

Autore: Maria

Il critico d'arte Vittorio Sgarbi, 72 anni, ha recentemente aperto il suo cuore e la sua anima riguardo alla lotta contro la depressione, un tema che ha finalmente deciso di condividere con il pubblico.

Intervistato da Robinson, il supplemento domenicale de La Repubblica, Sgarbi ha mostrato il suo stato attuale, facendo notare di essere visibilmente dimagrito, avendo perso molti chili negli ultimi tempi.

“Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare,” ha confessato, rivelando che la malattia lo ha costretto a passare molto tempo a letto, un fatto inedito per lui che ha sempre avuto uno stile di vita attivo.

“Non ne avevo mai sofferto,” ha spiegato, evidenziando che questa situazione lo ha colto di sorpresa.

Durante la sua carriera, Sgarbi ha sempre incarnato un personaggio forte e polemico, ma ora sente di guardare le cose con una nuova prospettiva: “Oggi guardo le cose senza il desiderio di essere coinvolto. Senza rappresentare una parte.”

Questo cambio di atteggiamento lo ha portato a riflettere approfonditamente sul suo passato e sul significato delle sue azioni.

Il critico ha anche condiviso episodi traumatici del suo passato, incluso un grave intervento al cuore che ha affrontato con grande coraggio.

Ha descritto come la malattia fosse un campanello d'allarme: “Sapevo che se non fossi andato in ospedale sarei morto. Questa esperienza mi ha insegnato a non nascondere le difficoltà, ma a condividerle perché rappresentano una parte della vita di tutti.”

In un affondo sincero e profondo, Sgarbi ha parlato della sua fase di meditazione dolorosa, chiedendosi costantemente cosa accadrà dopo.

“Le cose che ho scritto appartengono a un progetto di sopravvivenza, qualcosa che dovrà proseguire oltre la mia vita,” ha detto, mostrando una vulnerabilità che raramente mostra in pubblico.

In un momento di introspezione, ha aggiunto: “Questa malinconia è una condizione che non posso evitare; ci sono anche le ombre della mente, pensieri e fantasmi che non posso allontanare.”

Le sue parole ci invitano a riflettere su come tutti noi possiamo avere momenti bui, ma è indispensabile avere il coraggio di affrontarli.

La vita di Sgarbi è un esempio di quanto possa essere complessa e, allo stesso tempo, incredibilmente profonda.