Jonas Vingegaard ha subito conseguenze più gravi del previsto a seguito della sua caduta alla Parigi-Nizza 2025. Durante la quinta tappa, il ciclista danese, leader della classifica generale, è caduto dolorosamente, ma è riuscito a completare l'itinerario, cedendo però la maglia di leader al compagno di squadra Matteo Jorgenson.

Le indagini iniziali non hanno rilevato fratture, ma Vingegaard ha deciso di ritirarsi il giorno successivo, focalizzandosi sul recupero.

Recentemente, in un'intervista a BT, Vingegaard ha rivelato di aver subito una commozione cerebrale a seguito dell'incidente: "Dopo la caduta, avevo vertigini e una nausea fortissima che è durata per diversi giorni."

Il 28enne ha spiegato che ci è voluto più tempo del previsto per riprendersi a causa di questa condizione. Solo di recente ha potuto riprendere l'attività in bicicletta: "Ho dovuto prendermi molto tempo per riposare e curarmi."

In merito alla sua presenza alla Parigi-Nizza, ha aggiunto: "Sono incredibilmente deluso di essermi ritirato, perché sentivo di poter mantenere la maglia di leader fino a Nizza."

Vingegaard ha anche espresso il suo rammarico per aver dovuto saltare la Volta a Catalunya, un evento al quale ambiva partecipare: "Non vedevo l’ora di correre, e questa situazione è davvero frustrante."

Conoscere il percorso di recupero di Vingegaard è cruciale in vista delle sue future competizioni, compresa la preparazione per il Giro d'Italia, in programma nei prossimi mesi.

La sua determinazione e il supporto del team Visma saranno senza dubbio essenziali per un ritorno vincente. Rimanete sintonizzati, perché ci potrebbero essere ulteriori aggiornamenti sulla salute e le prestazioni di Vingegaard nelle prossime settimane!