Salute

Variante Stratus: Scopri come il Covid si annuncia con la voce roca!

2025-09-08

Autore: Chiara

Covid, un ritorno inquietante con la variante Stratus

Non si tratta di un'ondata come quella del 2020, ma il messaggio è chiaro: il Covid non è affatto sparito. Dopo un periodo di relativa calma, il virus ha riaperto il sipario, presentandosi con forza attraverso la nuova variante Stratus, conosciuta anche come XFG, ora responsabile di oltre metà dei contagi.

Sintomi inaspettati: il dolore e la perdita di sensi tornano

Attualmente, la variante Stratus presenta sintomi relativamente lievi, ma ha risvegliato manifestazioni che pensavamo di aver dimenticato. Gli ammalati segnalano mal di gola intenso, febbre, tosse secca e congestione nasale. Ma la vera sorpresa è il ritorno della perdita di gusto e olfatto, sintomi che erano scomparsi con le ultime varianti.

La voce roca: il nuovo segnale di allerta

Un sintomo inedito che accompagna Stratus è la raucedine. Molti pazienti descrivono la loro voce come quella di chi ha una bronchite, avvertendo questa modifica come il primo segnale di un problema. In alcuni casi, la raucedine si presenta addirittura prima di altri sintomi come febbre e mal di gola!

Contagi in aumento: nessun motivo di panico

Con l’aumento dei contagi, le statistiche parlano chiaro, ma non c'è motivo di allarmarsi. Gli ospedali non sono sotto pressione, anche se si registrano più ricoveri tra gli anziani e i soggetti con sistema immunitario compromesso. Gli esperti avvertono che il vero problema è la scarsa copertura vaccinale, con molti italiani che non hanno ricevuto richiami recenti.

Prepararsi all'inverno: vaccini e prudenza

Con l’autunno alle porte, i virologi raccomandano di vaccinarsi contro sia il Covid che l'influenza. Non è un allarmismo, ma una semplice precauzione. Anche se non viviamo più la severità del passato, il virus rimane imprevedibile. Secondo il professor Mauro Pistello, un doppio vaccino rappresenta la protezione migliore per chi ha perso il suo scudo immunitario.

Cosa fare in caso di sintomi?

Se avverti sintomi come stanchezza, mal di gola, febbre o raucedine, è fondamentale riposare, effettuare un test e prestare attenzione agli altri. Anche se meno utilizzato, il tampone è ancora un ottimo strumento. In caso di positività, è consigliato evitare contatti ravvicinati, specialmente con persone vulnerabili. Indossare una mascherina, sebbene non obbligatoria, è una scelta responsabile, soprattutto in luoghi affollati.

Stratus: un promemoria della continua lotta contro il Covid