"Vaffan*** Italia": identificati i protagonisti dei video di Capodanno in Duomo, quali conseguenze per loro?
2025-01-03
Autore: Giulia
La notte di Capodanno del 2025 ha visto scontrarsi celebrazione e disordini in piazza Duomo a Milano. Un gruppo di giovani, ripresi mentre insultavano l'Italia e le forze dell'ordine con frasi come "vaffan*** Italia" dalla statua di Vittorio Emanuele, è stato finalmente identificato grazie all'intervento della polizia e dei carabinieri.
Il nucleo informativo e la squadra mobile hanno lavorato instancabilmente e in poche ore sono riusciti a riconoscere circa una dozzina di ragazzi, molti dei quali di origini nordafricane, giunti a Milano da diverse province lombarde e anche da fuori regione per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Tra gli identificati, c'è anche un ragazzo nato in Italia da una madre italiana e un padre nordafricano. Le clip di questi atti di vandalismo erano state postate su TikTok, scatenando un'ondata di indignazione nel panorama politico, in particolare tra le forze di centrodestra.
La situazione ha immediatamente attirato l'attenzione del Viminale, con promesse di indagini rapide e approfondite. Al momento, i nomi dei giovani identificati sono stati inviati in procura per chiarire ulteriormente i fatti avvenuti la notte di San Silvestro. Le accuse sono gravi e potrebbero includere i reati previsti dall'articolo 290, relativo al vilipendio della Repubblica, e dall'articolo 291, che punisce il vilipendio alla nazione italiana. Entrambi comportano multe che possono arrivare fino a 5mila euro.
Il riconoscimento di alcuni degli individui è stato possibile grazie al sistema Sari, utilizzato per il riconoscimento facciale. Altri tre giovani erano stati identificati e allontanati da piazza Duomo quella notte grazie all'istituzione di una zona rossa per prevenire il ripetersi di disordini.
Ma gli episodi di violenza non si sono limitati a piazza Duomo. In zona San Siro, gruppi di ragazzi hanno dato fuoco a rifiuti e oggetti in legno, scagliando bottiglie contro le forze dell'ordine intervenute per riportare la calma. A Abbiategrasso, i vigili del fuoco sono stati presi di mira mentre cercavano di spegnere un incendio, con alcuni giovani che utilizzavano fuochi d'artificio contro di loro.
L'episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza pubblica e sul comportamento dei giovani durante eventi di massa. Le autorità sono ora sotto pressione per garantire che situazioni simili non si ripetano, specialmente in un momento che dovrebbe celebrare la comunità e la convivialità.