Usa, Donald Trump pronto a nominare Marco Rubio e Mike Waltz nella sua squadra
2024-11-12
Autore: Giulia
Trump punta su Rubio come segretario di Stato
Marco Rubio, senatore della Florida, è in pole position per diventare il nuovo segretario di Stato sotto la presidenza di Donald Trump. Eletto nel 2010, Rubio ha maturato una reputazione di falco in politica estera, tenendo posizioni forti nei confronti della Cina e dell'Iran. Recentemente, ha dichiarato che è necessaria "una conclusione" alla guerra in Ucraina. Anche se è stato scartato come potenziale vicepresidente, ha mantenuto la sua fedeltà a Trump partecipando attivamente a eventi e comizi.
Le relazioni tra Rubio e la Cina sono complicate, poiché, dal 2020, è stato soggetto a sanzioni cinesi a causa della sua campagna contro la repressione delle libertà a Hong Kong. Queste sanzioni gli vietano l'ingresso in Cina, una situazione che potrebbe rappresentare un ostacolo significativo se diventerà il capo della diplomazia americana.
Un portale di notizie di Shanghai ha già sollevato preoccupazioni riguardo alla nomina di Rubio, definendolo "l'avanguardia dell'anti-Cina" e sottolineando come abbia alimentato sentimenti anti-cinesi negli Stati Uniti. Questo scenario suggerisce che una sua designazione come segretario di Stato potrebbe inasprire ulteriormente le tensioni tra Washington e Pechino.
Waltz, il consigliere alla sicurezza nazionale
In aggiunta, Trump sta considerando di nominare il deputato Mike Waltz come consigliere alla sicurezza nazionale. Waltz, grande sostenitore di Trump, ha frequentemente difeso il presidente nei talk show e nelle trasmissioni televisive. È stato avvistato di recente a Mar-a-Lago, la residenza di Trump, suggerendo che la sua nomina sia imminente.
Waltz è noto per le sue critiche alla NATO e per le sue posizioni forti contro la Cina. Se confermato, si troverà a fronteggiare sfide geopolitiche significative, tra cui la guerra in Ucraina e le tensioni in Medio Oriente.
L’eventualità di queste nomine fa già discutere esperti e analisti politici, poiché rappresenterebbe un ritorno a una politica estera più aggressiva da parte degli Stati Uniti. Se sei curioso di come ciò influenzerà gli equilibri globali e le relazioni internazionali, resta sintonizzato per ulteriori aggiornamenti!