Classe 2C del 1982 della scuola Luigi Fantappié

Da sinistra: Sabina Balletti, Barbara Ercolani, Francesca Proietti Palombi, Daniele Berneschi, Luca Cencioni, Annarita Petroselli, Moreno Pepponi, Ruggero Gatto, Stefano Mancinelli.

Seduto, il loro amato professore di matematica Bruno Mecucci, che ha lasciato un'impronta indelebile nelle loro vite.

Un incontro dopo 42 anni

Viterbo – I nostalgici compagni della 2C della scuola media Luigi Fantappié, ormai adulti ed esperti nella vita, si sono riuniti per una cena indimenticabile dopo ben 42 anni. Il ritrovo ha avuto luogo in un accogliente ristorante del centro, dove ogni piatto ha risvegliato ricordi di gioventù e amicizia.

Questa straordinaria cena non ha solo permesso ai partecipanti di rivivere momenti del passato, ma ha anche rappresentato un'opportunità per scambiare storie sulle proprie vite, successi e sfide affrontate negli anni. La serata è stata animata da risate e aneddoti, con il professore Mecucci che ha condiviso alcune delle sue esperienze da docente e come ha visto i suoi ex studenti crescere nel corso degli anni.

“È stato meraviglioso rivedervi tutti dopo così tanto tempo. Ogni volto mi ha riportato indietro nel tempo,” ha commentato il professore, visibilmente emozionato.

L'importanza dei legami umani

In un'epoca in cui la comunicazione è spesso ridotto a messaggi brevi sui social media, il ritrovo ha posto l'accento sull'importanza dei legami umani e sull'affetto che rimane intatto nel tempo. L'evento ha anche ispirato i partecipanti a organizzare ulteriori incontri in futuro per mantenere viva quell'amicizia che, nonostante gli anni, è rimasta forte.

Conclusione

La cena è stata un grande successo e ha mostrato che i ricordi condivisi e i legami creati nell'infanzia possono durare una vita intera. In un mondo pieno di cambiamenti, queste riunioni ci ricordano che l’amicizia è un tesoro prezioso da custodire.

Ruggero Gatto

20 gennaio, 2025