Una Nuova Specie di Fungo Velenoso Scoperta: Un Allerta per la Biodiversità!
2024-12-22
Autore: Alessandra
Il cambiamento climatico sta accelerando la crisi della biodiversità, spingendo gli scienziati a scoprire quante più specie possibili prima che possano estinguersi a causa dell'attività umana. Nel 2024, è stata identificata una nuova e pericolosa specie di fungo velenoso, evidenziata nei rapporti scientifici recenti.
È un vero e proprio allarme per piante e funghi, che si trovano sempre più a rischio. La ricerca condotta dai botanici del Royal Botanic Gardens di Kew, insieme ad altri partner, ha portato alla luce 172 nuove specie, provenienti da diverse regioni del globo, dall'Inghilterra all'Africa, sino all'Indonesia.
Stiamo vivendo una corsa contro il cambiamento climatico che è già devastante per gli ecosistemi. La perdita di biodiversità non implica solo la scomparsa di organismi unici; significa anche perdere potenziali risorse per la medicina, il cibo e persino innovazioni nel riciclo dei rifiuti. La scienza stima che ogni anno vengono scoperte circa 2500 nuove specie, ma la loro esistenza è sempre più minacciata da fattori come l'industrializzazione e l'agricoltura intensiva.
Nel Regno Unito, sono state scoperte tre nuove varietà di funghi velenosi nei boschi vicini a Tunbridge Wells e Windsor, così come ad Abernethy in Scozia. Questi funghi sono stati danneggiati dall'inquinamento da nitrati, un problema crescente causato dalle pratiche agricole.
In aggiunta, nuove specie del genere Russula sono state rinvenute nel nord della Svezia, in Norvegia e in British Columbia, Canada, nonché nelle Montagne Rocciose degli Stati Uniti. Questi funghi emettono un intenso odore di pesce, un particolare distintivo che li rende tanto affascinanti quanto pericolosi.
Anna Bazzicalupo, esperta di funghi presso la RBG Kew, ha dichiarato: “Identificare nuove specie di funghi è un’impresa monumentale e sempre più cruciale. Si stima che oltre due milioni di specie rimangano da descrivere, e molte di esse sono a rischio di estinzione prima ancora di essere scoperte.”
Nel contempo, Martin Cheek, componente del team di RBG Kew in Africa, ha sottolineato: “Spesso, le nuove specie vengono scoperte giusto prima che scompaiano. La perdita di biodiversità è una crisi di cui tutti noi dovremmo preoccuparci, poiché ogni specie che perdiamo potrebbe rivelarsi un'importante risorsa alimentare o medicinale.”
Questo ci invita a riflettere sull'urgenza di proteggere il nostro ambiente e le specie che lo abitano. Unisciti alla lotta contro l'estinzione della biodiversità e scopri come puoi fare la tua parte!