Un viaggio nel tempo: 43 anni fa nasceva il primo PC portatile!
2024-12-23
Autore: Matteo
Nel lontano 1981, l'Osborne 1 fece il suo debutto e cambiò per sempre il panorama informatico. Prodotto dalla Osborne Computer Corporation, questo pionieristico computer portatile pesava ben 11 kg ed era dotato di un piccolo schermo CRT da 5 pollici. Sebbene possa sembrare ingombrante rispetto agli standard moderni, il suo design innovativo ha permesso di lavorare in mobilità, una vera e propria rivoluzione per i professionisti di allora.
L'Osborne 1 era equipaggiato con un processore Zilog Z80 e disponeva di 64 KB di memoria RAM, eseguendo il sistema operativo CP/M. Inclusi nel pacchetto c'erano software come WordStar, ideale per la scrittura, e VisiCalc, un'importante applicazione per fogli di calcolo. Nonostante il prezzo elevato di circa 1.795 dollari, il computer riuscì a vendere circa 100.000 unità. Tuttavia, a soli due anni dal lancio, la Osborne Computer Corporation fallì nel 1983, in parte a causa della crescente concorrenza.
È interessante notare che l'Osborne 1 non fu il primo computer portatile; i tentativi precedenti come il Xerox NoteTaker (1976) e l'IBM 5100 (1975) erano ancora troppo ingombranti per essere considerati veri portatili. Tuttavia, l'Osborne 1 ha aperto la strada a dispositivi come il Compaq Portable (1983) e il Macintosh Portable (1989), che migliorarono notevolmente le caratteristiche di portabilità e prestazioni.
Negli anni '90 e 2000, il mondo dei computer portatili ha visto un'evoluzione incredibile, con dispositivi come il MacBook Air e gli ultrabook che hanno ridefinito il concetto di leggerezza e potenza. Oggi, i moderni laptop sono estremamente sottili, veloci e potenti, adattandosi alle esigenze di una società in continua evoluzione verso la mobilità.
Il viaggio dell'informatica portatile è solo all'inizio, con nuove tecnologie all'orizzonte, dall'intelligenza artificiale ai laptop pieghevoli. Chissà quali sorprese ci riserverà il futuro!