Il 15 gennaio scorso, l'Italia ha raggiunto un traguardo straordinario con il lancio dello strumento LuGre, che è attualmente in viaggio verso la Luna. Questo innovativo ricevitore di navigazione satellitare ha appena segnato un record assoluto, ricevendo segnali di navigazione satellitare a una distanza incredibile di 200mila chilometri dalla Terra, un traguardo mai raggiunto finora.

L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha confermato che LuGre ha acquisito il suo primo segnale circa otto ore dopo il lancio, battendo il precedente record stabilito dalla NASA. Questo risultato segna una pietra miliare nell'esplorazione spaziale, in quanto rappresenta la prima volta che il segnale del sistema europeo di navigazione satellitare Galileo viene ricevuto oltre l'orbita terrestre.

Il presidente dell'ASI, Teodoro Valente, ha espresso entusiasmo riguardo a questo risultato storico attraverso il suo profilo LinkedIn, sottolineando come questo rappresenti un nuovo record per l'Italia nello spazio. Valente ha anche affermato che il ricevitore LuGre ha superato il limite del Guinness delle comunicazioni oltre l'orbita terrestre, rafforzando ulteriormente le già ottime relazioni tra Italia e Stati Uniti, e in particolare con la NASA.

LuGre, acronimo di Lunar GNSS Receiver Experiment, è un dispositivo avanzato progettato per ricevere segnali GPS e Galileo, sviluppato dall'ASI in collaborazione con l'azienda Qascom di Bassano del Grappa. Grazie al supporto scientifico del Politecnico di Torino, il progetto ha potuto definire obiettivi scientifici ambiziosi e gestire l'elaborazione dei dati ricevuti.

In prospettiva, il successo di LuGre apre nuove speranze per missioni future e sviluppi nella navigazione e nelle comunicazioni interplanetarie. Le sfide non mancano, ma con la Luna a un passo, l'Italia si prepara a scrivere nuovi capitoli nell'esplorazione spaziale. Rimani sintonizzato per ulteriori aggiornamenti su questa affascinante missione!