È ufficialmente lanciato il progetto "Sintab – Sviluppo Integrato per la Natura Transfrontaliera e la Biodiversità", un'iniziativa innovativa finanziata dal programma Interreg VI-A Italia-Svizzera 2021-2027. Il primo passo verso questa importante collaborazione è avvenuto venerdì 14 marzo presso il Parco Pineta di Castelnuovo Bozzente, dove si è tenuta una conferenza di presentazione che ha visto la partecipazione di numerosi enti e attori locali.

Approvato nel dicembre 2024, il progetto triennale punta a creare una rete di cooperazione transfrontaliera per affrontare le sfide ambientali nell’area. La collaborazione tra partner italiani e svizzeri è fondamentale per affrontare tematiche cruciali come la salvaguardia della biodiversità, la gestione sostenibile delle risorse naturali e la lotta contro i cambiamenti climatici. Sintab non solo rafforza le connessioni tra i territori, ma promuove anche un impegno collettivo per un futuro sostenibile.

"Con questa iniziativa – dichiarano i partner – la protezione ambientale diventa una responsabilità condivisa e un’occasione di crescita per le nuove generazioni. Questo progetto non conosce confini nazionali; unisce le comunità di Italia e Svizzera in un’azione congiunta di sostenibilità e innovazione".

Nel corso della presentazione, vari rappresentanti degli enti coinvolti hanno illustrato le azioni pianificate, evidenziandone l'importanza strategica. Tra i promotori spiccano il Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, capofila del progetto, il Parco Campo dei Fiori, Anci Lombardia, il Comune di Cantello e il CSD Ingegneri SA. Questo ampio partenariato conferma l'importanza della cooperazione transfrontaliera per il successo di Sintab.

Anche Mario Clerici, presidente del Parco Pineta, ha sottolineato il ruolo cruciale delle amministrazioni locali nel supportare questa iniziativa: "Desidero ringraziare i sindaci e i consigli comunali che hanno risposto alla chiamata della Regione Lombardia, permettendo la gestione dei parchi locali a un ente sovraccomunale come il Parco Pubblico. Il Parco Pineta ha già esperienza in precedenti progetti Interreg e ora assume un ruolo di leadership".

Il progetto si struttura attorno a tre assi principali: gestione delle aree umide di confine, lotta alla proliferazione di specie vegetali invasive nei corsi d’acqua e salvaguardia della biodiversità transfrontaliera. L'analisi e il monitoraggio delle neofite invasive nei torrenti Bevera, Lanza e Laveggio rappresentano i primi passi per implementare protocolli condivisi per la gestione delle specie vegetali che minacciano questi ecosistemi.

In aggiunta, il progetto prevede lo sviluppo di protocolli di monitoraggio anche per le specie animali e vegetali nelle aree umide del Parco Locale di Interesse Sovracomunale della Bevera e del Lanza, nonché nel territorio di confine svizzero, compresa la riqualificazione di alcune di queste aree per preservarne la biodiversità e facilitarne l'accesso.

Sintab non si limita soltanto alla tutela della biodiversità, ma prevede anche azioni di riqualificazione delle aree danneggiate dagli eventi climatici estremi. Un esempio è rappresentato dal Giardino Montano nella Cittadella della Scienza all'interno del Parco Campo dei Fiori a Varese, insieme all'implementazione delle attrezzature dell’Osservatorio Schiaparelli, che avrà il compito di monitorare i cambiamenti climatici nella regione.

Un progetto che segna una svolta nella cooperazione per la sostenibilità e che promette di lasciare un'impronta positiva per il futuro del nostro pianeta!