
Un piccolo Einstein dal liceo Fermi di Ragusa: alle Nazionali di Scienze per la terza volta
2025-04-25
Autore: Chiara
Giorgio Fortunato: il cervello di Ragusa
Un vero e proprio talento si distingue nel panorama scientifico italiano: Giorgio Fortunato, studente del liceo scientifico "Enrico Fermi" di Ragusa, è pronto a rappresentare la Sicilia alle Olimpiadi nazionali delle Scienze naturali, in programma il 9 e 10 maggio ad Assisi. Questo giovane, della classe III Bsa, non è nuovo a questi palcoscenici; sarà la sua terza partecipazione alle nazionali in altrettanti anni.
Un orgoglio per la scuola e la regione
L’eccezionalità della sua selezione non passa inosservata. La professoressa Giovanna Ragusa, storica referente del progetto al Fermi, ha dichiarato: «Ogni anno, solo cinque o sei ragazzi in tutta la Sicilia riescono a superare la fase regionale nelle varie categorie. La selezione di Giorgio per ben tre volte è un traguardo che poche scuole in Italia possono vantare». Questo evidenzia l’impegno del liceo Fermi nel coltivare menti brillanti.
Una scuola che sforna eccellenze
Il liceo Fermi si conferma una vera fucina di talenti. Infatti, accanto a Giorgio, altri giovani studenti brillano: Lorenzo Di Gaetano della III Dsa e Lorenzo Ottaviano della V B si sono classificati rispettivamente al quarto e sesto posto nella graduatoria regionale del Triennio Biologia, sfiorando l’accesso alle finali. La preparazione e la passione dei docenti sta dando i suoi frutti, come dimostrato dalla tredicesima partecipazione alle Nazionali.
Le Olimpiadi delle Scienze: oltre la competizione
Le Olimpiadi delle Scienze naturali, promosse dall’ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali), sono molto più di una semplice gara: si tratta di un’opportunità eccezionale per i ragazzi, che possono confrontarsi con coetanei provenienti da tutta Italia e scoprire il fascino della ricerca scientifica.
Una sfida e un motivo di orgoglio
Per Giorgio, questa competizione rappresenta una nuova sfida stimolante, un’opportunità da vivere con passione e dedizione. Ma non è solo un traguardo personale: è un motivo di orgoglio per tutta la comunità scolastica del Fermi, che continua a dimostrare la qualità della propria formazione.
Nella foto, Giorgio è ritratto con una delle sue insegnanti, testimoniando il forte legame tra studenti e docenti in questo percorso di eccellenza.