Un Oceano Antico su Marte: Scoperte Sorprendenti dalla Missione Zhurong
2024-11-14
Autore: Luca
L'inizio di un nuovo anno marziano ci ha riservato una rivelazione straordinaria: i dati raccolti dal rover cinese Zhurong indicano la presenza di un'antica linea costiera nell'emisfero settentrionale di Marte. Questa scoperta non solo avvalora la teoria, proposta decenni fa, di un oceano primordiale che un tempo copriva gran parte del pianeta rosso, ma apre anche nuovi scenari per la ricerca di vita extraterrestre.
Zhurong è atterrato su Marte nel 2021, precisamente nell'area di Utopia Planitia, un vasto bacino di impatto che ospita alcune delle formazioni geologiche più antiche del pianeta. Fino ad oggi, il rover ha coperto circa 2 chilometri, analizzando il territorio circostante alla ricerca di tracce di acqua e ghiaccio.
Grazie alla fusione dei dati dalle telecamere di bordo e dal radar a penetrazione del terreno, insieme alle informazioni dei satelliti in orbita, un'équipe di ricercatori guidata da Bo Wu dell'Università Politecnica di Hong Kong ha identificato diverse caratteristiche geomorfologiche associate all'acqua, come coni di tipo crateriforme, depressioni e canali sedimentari, le quali suggeriscono l'esistenza di un'antica linea costiera.
Studiando i depositi superficiali, gli scienziati hanno stimato che l'oceano marziano esistesse circa 3,68 miliardi di anni fa. Si ipotizza che vari minerali legati all'acqua, inclusa la silice idrata, si siano formati sul fondo dell'oceano nel corso di questo periodo. Sergey Krasilnikov, coautore dello studio recentemente pubblicato su Scientific Reports, ha sottolineato come "l'acqua fosse profondamente sedimentata, creando una struttura stratificata nei depositi".
Secondo le ricostruzioni scientifiche, l'oceano si sarebbe poi congelato per un intervallo di tempo compreso tra 10.000 e 100.000 anni, un periodo relativamente breve in termini geologici, prima di prosciugarsi definitivamente dopo circa 260 milioni di anni, delineando la costa che oggi possiamo osservare.
Questa scoperta non solo fornisce ulteriori prove a sostegno dell'idea di un antico oceano su Marte, ma segna anche il primo passo verso una comprensione del suo probabile sviluppo evolutivo. Con ogni nuova missione, Marte continua a rivelarsi un tesoro di sorprese, alimentando le speranze di scoprire tracce di vita passata e preparando il terreno per future esplorazioni umane. Non perdere le prossime avventure su Marte: il pianeta rosso potrebbe nascondere segreti che cambieranno la storia dell'umanità!