
Ue, il piano rivoluzionario per riattivare i risparmi bloccati nelle banche
2025-03-16
Autore: Maria
3' di lettura
Con l'obiettivo di investire centinaia di miliardi all'anno per potenziare la competitività dell'industria europea, anche nel settore della difesa, Bruxelles sta promuovendo un’innovativa "Unione dei risparmi e degli investimenti" (SIU nell'acronimo inglese) per smuovere i 10mila miliardi di euro di risparmi inattivi degli europei. Questa iniziativa arriva mentre l’Unione bancaria è ancora incompleta, e si propone di rimuovere le barriere finanziarie, consentendo di mobilitare risorse che attualmente rimangono ferme nei conti correnti.
Il piano, in discussione nella prossima riunione dell’esecutivo, trae ispirazione dalle analisi di esperti economici come Mario Draghi ed Enrico Letta. Si prevede una serie di interventi strategici finalizzati a sbloccare il potenziale economico di questa ingente massa di capitali privati, che attualmente risultano improduttivi per il bene collettivo. Infatti, questi risparmi rappresentano oltre il 70% delle risorse finanziarie complessive dei piccoli investitori, a fronte di solo un 30% attualmente investito nel mercato dei capitali.
Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, le barriere tra gli Stati membri nell'ambito dei servizi finanziari equivalgono a una sorta di dazio del 100%. Questa situazione è una delle principali cause del limitato dinamismo dell'economia europea. La rimozione di questi ostacoli e la semplificazione delle normative sono essenziali per migliorare le attività di intermediazione finanziaria.
In aggiunta, la Commissione ha sottolineato l'importanza di incrementare l'educazione finanziaria tra i cittadini, per garantire che i risparmiatori siano più consapevoli delle opportunità d'investimento disponibili. Inoltre, l'ampliamento delle opportunità di finanziamento per le imprese potrebbe non solo stimolare la crescita economica, ma anche favorire l'innovazione all'interno del mercato unico europeo. Questo piano potrebbe segnare una svolta storica, trasformando profondamente il modo in cui gli europei gestiscono e investono i propri risparmi.