Tecnologia

Ucraina Russia: Ultimissime notizie sulla guerra di Putin, 26 gennaio 2025

2025-01-26

Autore: Matteo

La tensione tra Ucraina e Russia continua a salire, e nelle ultime ore si sono intensificati gli scontri. Ieri sera, la difesa antiaerea russa ha abbattuto ben 15 droni ucraini in tre diverse regioni del Paese. Secondo quanto riportato dal ministero della Difesa russo, otto droni sono stati distrutti nella regione di Ryazan, sei a Kursk e uno a Belgorod. Il governatore di Ryazan, Pavel Malkov, ha confermato l'attacco su Telegram, evidenziando che sono in corso valutazioni dei danni, ma senza segnalare vittime tra la popolazione. Questo attacco si inserisce in un contesto di crescente aggressività, poiché l'Ucraina ha recentemente colpito la Russia con oltre 170 droni, segnando così la più grande incursione aerea dal 2025.

In un contesto geopolitico sempre più complesso, il presidente bielorusso Aleksander Lukashenko, alleato di Mosca, ha espresso il suo sostegno agli sforzi di pace dell'ex presidente statunitense Donald Trump, sottolineando che le sanzioni globali non servono a nulla. Lukashenko ha predetto per il 2025 un possibile progresso verso una soluzione del conflitto in Ucraina, creando così speranze e interrogativi tra i leader mondiali.

D'altra parte, Dmitri Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha critiche rivolte a Trump, dichiarando che non sarà in grado di ingannare la Russia con le sue manovre politiche. I diplomatici russi, nel frattempo, hanno annunciato che non parteciperanno a eventi commemorativi per l'80° anniversario della liberazione di Auschwitz, affermando che la memoria storica non è rispettata.

In termini di perdite, l'Ucraina stima che le forze russe abbiano subito circa 830.190 tra morti e feriti dall'inizio dell'invasione, il 24 febbraio 2022, con un aumento significativo delle perdite nelle ultime 24 ore. Oltre a questo, le forze ucraine hanno distrutto un gran numero di equipaggiamenti militari russi, inclusi quasi 10.000 carri armati e oltre 20.000 veicoli corazzati.

A Minsk, si stanno svolgendo elezioni presidenziali dove Lukashenko è atteso al suo settimo mandato consecutivo. Questo voto avviene in un clima di repressione verso l’opposizione, con oltre mille attivisti ancora in carcere. La comunità internazionale osserva con attenzione, poiché le elezioni del 2020 erano state segnate da accuse di brogli e violenze.

Riguardo all'assistenza militare, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che gli Stati Uniti continueranno a supportare l'Ucraina, essenziale per le sue esigenze di difesa.

In questa fase delicata, l'attenzione resta alta su eventuali sviluppi e sull'andamento del conflitto nell'anno che ci attende.