
Ucraina-Russia, le ultime rivelazioni sulla guerra del 19 marzo
2025-03-19
Autore: Giulia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto oggi un colloquio telefonico con il presidente statunitense Donald Trump, nel corso del quale si sono discusse le attuali tensioni e la situazione di conflitto in Ucraina.
Un attacco con droni sul sistema elettrico che alimenta le ferrovie nella regione di Dnipropetrovsk è stato lanciato dalla Russia, pochi giorni dopo che il presidente Putin aveva annunciato un impegno a sospendere gli attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine per un mese. Questo attacco è avvenuto dopo una lunga conversazione con Trump, nella quale si è cercato di definire una possibile roadmap per una "pace durevole" tra le due nazioni.
Tuttavia, Putin ha ribadito che la Russia è disposta a impegnarsi per la pace, ma con la condizione di fermare le forniture di armi a Kiev. Mosca ha anche annunciato uno scambio di 175 prigionieri, un passo che potrebbe indicare un tentativo di ridurre le ostilità.
Nel frattempo, i colloqui per un cessate il fuoco continueranno nella città di Gedda, in Arabia Saudita, come comunicato dall'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff. Tuttavia, Zelensky non nasconde le sue preoccupazioni, affermando che la Russia non è pronta a fermare il conflitto e punta a indebolire ulteriormente l'Ucraina.
La Casa Bianca ha confermato che Trump e Putin hanno concordato di avviare immediatamente i negoziati sul cessate il fuoco, ma l'Europa sembra scettica sul reale impegno della Russia per la pace. Il presidente del Consiglio Meloni ha espresso pieno supporto agli sforzi di mediazione di Trump, ma le dichiarazioni della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, avvertono che l'Unione deve continuare a fornire armi all'Ucraina per garantire la sua sicurezza.
Intanto, la situazione sul campo resta critica: un attacco delle forze russe ha causato ieri la morte di un uomo di 29 anni e il ferimento di altre tre persone nella regione di Sumy, a nord-est dell'Ucraina. Le forze russe hanno anche bombardato l'area con diversi missili balistici e droni.
In un ulteriore sviluppino, le autorità russe hanno segnalato un incendio in un deposito di petrolio nella regione di Krasnodar, ad est del confine ucraino, a seguito di un attacco condotto da droni ucraini. La tensione tra i due paesi non accenna a diminuire e le mosse diplomatiche potrebbero rivelarsi fondamentali nei prossimi giorni.