Ucraina, Russia e Corea del Sud: il curioso destino dei soldati di Kim Jong-un
2025-01-15
Autore: Chiara
Negli ultimi giorni, l'attenzione internazionale si è concentrata sui due soldati nordcoreani catturati dalle forze armate ucraine nella regione di Kursk, Russia. Kiev ha diffuso video e notizie riguardanti i militari, ora in custodia, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che è pronto a restituirli a Pyongyang in cambio della liberazione di soldati ucraini prigionieri in Russia.
Il possibile scambio ha attirato l'interesse della Corea del Sud, che ha comunicato la sua disponibilità a collaborare con l'Ucraina nelle eventuali richieste di defezione dei soldati nordcoreani. Un portavoce del governo sudcoreano ha specificato che, secondo la Costituzione, tutti i residenti della penisola coreana sono considerati cittadini e il governo sarà pronto a prendere in considerazione una richiesta di trasferimento.
Attualmente, non è stata presentata alcuna richiesta formale da parte dei soldati catturati; tuttavia, le autorità di Seul rimangono in contatto con Kiev per garantire una cooperazione efficace. L'agenzia di intelligence sudcoreana ha confermato la cattura dei due militari e si è impegnata a supportare l'Ucraina in questo frangente delicato.
Domenica scorsa, Zelensky ha condiviso un video su X, in cui i due militari appaiono feriti e rispondono a domande sulla loro situazione. Un soldato ha dichiarato di essere stato ingannato dai suoi comandanti, che gli avevano detto che si trattava di una semplice esercitazione, e ha raccontato di aver assistito alla morte dei suoi commilitoni. Commentando la situazione, Zelensky ha anticipato che potrebbero esserci altri soldati nordcoreani in arrivo, aggiungendo che l'esercito russo appare sempre più dipendente dal supporto militare di Pyongyang.
Per i soldati nordcoreani che non desiderano tornare a casa, Zelensky ha menzionato la possibilità di restare in Ucraina, in particolare per coloro che siano disposti a contribuire alla pace e a diffondere la verità sulla guerra in corso. La questione della defezione dei soldati nordcoreani potrebbe quindi rivelarsi un tema cruciale per le relazioni geopolitiche in questo contesto complesso e volubile.
Nel frattempo, l'attenzione dei media rimane alta, mentre il destino di questi soldati potrebbe diventare un fattore determinante nell'equilibrio delle forze in gioco. Cosa succederà? Resteranno in Ucraina o torneranno in Corea del Nord? Solo il tempo potrà dirlo.