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Ucraina, partono i negoziati tra Kiev e USA a Gedda: Yermak dichiara: «Pronti a fare di tutto per la pace»

2025-03-11

Autore: Luca

L'Ucraina è determinata a porre fine al conflitto in corso e il capo dello staff del presidente ucraino Andriy Yermak ha sottolineato che il paese è pronto a «fare di tutto» per raggiungere la pace. Prima dell'incontro con i funzionari statunitensi a Gedda, Yermak ha affermato: «Siamo molto aperti e desiderosi di avere una conversazione costruttiva e amichevole con i nostri partner americani», secondo quanto riportato dalla CNN.

Yermak ha ribadito l'importanza delle garanzie di sicurezza fornite dagli Stati Uniti per evitare future aggressioni da parte della Russia una volta raggiunto un accordo. La questione centrale del colloquio sarà l'avvio di un processo negoziale con Mosca. Tuttavia, ha rifiutato di commentare eventuali concessioni dell'Ucraina, malgrado le dichiarazioni del Segretario di Stato americano Marco Rubio, il quale ha affermato di voler ascoltare le posizioni ucraine.

Nel frattempo, l'Arabia Saudita ha espresso il suo desiderio che la crisi ucraina si concluda nel rispetto del diritto internazionale. Questo è quanto riportato in un comunicato rilasciato dopo un incontro tra il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Gedda. La dichiarazione sottolinea l'importanza di garantire una pace duratura che rispetti sovranità e confini internazionalmente riconosciuti.

I colloqui tra funzionari ucraini e statunitensi sono stati avviati a Gedda, dove l'Ucraina presenterà un piano per un cessate il fuoco parziale con la Russia. Questi negoziati giungono in un clima teso, con notizie di droni ucraini abbattuti dalle difese russe e minacce di nuove escalation militari. L'Ucraina propone un cessate il fuoco che includerebbe il Mar Nero per garantire sicurezza nel trasporto marittimo, ma il Cremlino ha affermato che è disposto a cessare le ostilità solo se l'Ucraina rinuncia alla sua adesione alla NATO e riconosce le regioni occupate come parte della Russia.

Il futuro della negoziazione sarà cruciale non solo per l'Ucraina, ma anche per la stabilità dell'intera regione e per le relazioni internazionali a lungo termine. Gli esperti avvertono che senza progressi significativi nelle trattative, la guerra potrebbe continuare a inasprirsi, con serie conseguenze economiche e umanitarie.