
"Ucraina: l'Anti-Energia che Nessuno Vuole! Ungheria in Collera dopo il Nuovo Attacco all'Oleodotto Druzhba"
2025-08-22
Autore: Giulia
Attacco Shock all'Oleodotto Druzhba
La scorsa notte, l'oleodotto Druzhba, che collega la Russia all'Ungheria, è stato colpito da un attacco, scatenando l'ira di Budapest e, sorprendentemente, di Donald Trump! I rifornimenti di petrolio sono stati immediatamente interrotti, causando un grave allarme per la sicurezza energetica ungherese.
Ungheria Accusa l'Ucraina
Il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó, non ha esitato a puntare il dito contro l'Ucraina, descrivendo l'attacco come "un tentativo chiaro di trascinarci in guerra". In un tweet infuocato, ha dichiarato che non permetteranno che ciò accada, lottando per la pace e i propri interessi nazionali.
Richiesta di Azione dalla Commissione Europea
Szijjártó ha fatto appello alla Commissione Europea affinché intervenga, segnalando la gravità degli attacchi subiti dall'oleodotto Druzhba nell'arco di poche settimane. "Si tratta di un'infrastruttura vitale! Senza di essa, la fornitura di petrolio diventa impossibile", ha aggiunto, affermando che l'Ungheria non è la sola ad essere danneggiata, ma anche la Slovacchia.
La Rabbia di Trump
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso la sua frustrazione in seguito all'attacco all'oleodotto, evidenziando le ripercussioni sulle infrastrutture energetiche della regione. In una lettera al premier ungherese Viktor Orban, Trump ha manifestato la sua indignazione, dicendo: "Non mi piace sentire questo. Sono molto arrabbiato".
Un'Omnia di Relazioni Tese
Orban, noto per i suoi legami stretti con Mosca, ha criticato aspramente Kiev, sottolineando quanto sia paradossale che l'Ungheria sostenga l'Ucraina con risorse energetiche, mentre quest'ultima bombarda le infrastrutture fondamentali per il suo stesso approvvigionamento.
Conclusioni: La Stabilità Energetica in Gioco
Questo serie di attacchi all'oleodotto Druzhba mette a rischio non solo la stabilità energetica dell'Ungheria ma solleva interrogativi sull'equilibrio politico e le alleanze regionali. La tensione tra Ungheria e Ucraina continua a crescere, mentre l'Unione Europea deve decidere come rispondere a queste provocazioni.