Ucraina, il soldato nordcoreano catturato rivela: "Non sapevo di essere in guerra"
2025-01-12
Autore: Giovanni
Uno dei due soldati nordcoreani catturati dai militari ucraini nella regione di Kursk, in Russia, ha rivelato durante gli interrogatori di essere partito con l'idea di partecipare a un addestramento e non per combattere contro l'Ucraina. Questo è quanto riferito dai servizi di sicurezza ucraini, citati dall'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato la cattura di questi soldati, che sono rimasti feriti durante gli scontri nella regione di Kursk. Gli investigatori li stanno interrogando, avvalendosi di interpreti coreani in collaborazione con il Servizio di intelligence nazionale (NIS) della Corea del Sud, poiché i prigionieri non parlano né ucraino, né russo, né inglese.
Il soldato, in possesso di una tessera militare russa, ha dichiarato di aver ricevuto questo documento l’autunno scorso, quando alcune unità nordcoreane hanno partecipato a un programma di addestramento con le forze russe. "È interessante notare che il prigioniero ha enfatizzato di essere partito per un addestramento e non per diventare un combattente in una guerra contro l'Ucraina", ha affermato il servizio di intelligence SBU in un comunicato.
Ulteriori dettagli rivelano che uno dei due soldati è nato nel 2005 e presta servizio nell'esercito nordcoreano dal 2021, mentre l'altro è nato nel 1999 e serve dal 2016, secondo quanto dichiarato dall'SBU.
Il NIS della Corea del Sud ha confermato le notizie sulla cattura, informando che le forze nordcoreane coinvolte sul fronte russo hanno subito "perdite significative". Si stima che la Corea del Nord abbia inviato circa 12.000 soldati a sostegno dell'invasione russa dell'Ucraina. Attualmente, Mosca utilizza queste truppe per rafforzare le proprie unità nella regione meridionale di Kursk, dove le forze ucraine hanno lanciato una sorprendente offensiva lo scorso agosto.
Nel frattempo, Zelensky ha anche annunciato un aumento della produzione di droni, con l'obiettivo di raggiungere quest'anno un record nella produzione. Ha insistito sulla necessità di fornire alle truppe ucraine "tutto ciò di cui hanno bisogno" per proteggere l'indipendenza del Paese. "È un compito collettivo per i produttori di armi, i funzionari del governo e tutti coloro che sono coinvolti: fare di quest'anno un anno record per la produzione di droni e aumentare in modo significativo la produzione di missili e artiglieria", ha dichiarato nel suo messaggio quotidiano.
La situazione in Ucraina diventa sempre più drammatica, e mentre i soldati nordcoreani sembrano essere reclutati in modo ingannevole, gli ucraini si preparano a difendersi con nuove armi e strategie. Questa guerra, ormai da più di un anno, continua a riservare sorprese e colpi di scena, mentre le alleanze internazionali e le dinamiche geopolitiche si intensificano.