Donald Trump ha accennato oggi alla possibilità di un incontro con Vladimir Putin all'inizio della sua nuova presidenza. Durante un evento di Turning Point USA a Phoenix, in Arizona, Trump ha ribadito il suo desiderio di porre fine "rapidamente" alla guerra in Ucraina, affermando: "Una delle prime cose che voglio fare è incontrare il presidente Putin, e lui è disposto a farlo". Nel frattempo, Putin ha incontrato il premier slovacco Robert Fico al Cremlino, dove si è discusso del transito del gas russo, un tema di grande attualità a seguito dell'annuncio di Kiev di fermare il transito del gas russo dal primo gennaio, spingendo Bratislava a cercare alternative per la fornitura energetica.

La situazione sul campo è altrettanto tesa: droni ucraini hanno attaccato un deposito di petrolio alla periferia di Oryol, in Russia, provocando un incendio, segnalando così un nuovo livello di escalation nel conflitto. Diverse esplosioni sono state registrate in città dopo la mezzanotte, e Putin ha minacciato ritorsioni.

Negli ultimi giorni, il presidente russo ha rafforzato il suo discorso sul conflitto, parlando di una "guerra globale", alimentando timori sugli armamenti nucleari. In particolare, ha confermato la produzione in serie del missile balistico ipersonico Oreshnik, sostenendo che questo potrebbe colpire obiettivi ovunque in Europa. Gli esperti avvertono che tali sviluppi potrebbero cambiare radicalmente le dinamiche del conflitto.

A meno di due mesi dal suo possibile ritorno alla Casa Bianca, Donald Trump sta già preparando un piano per avviare negoziati di pace tra Putin e Zelensky. Fonti a Washington suggeriscono che Trump potrebbe cercare un immediato cessate il fuoco all'inizio del suo mandato.

Con il progredire della guerra, l’Ucraina continua a subire attacchi alle sue infrastrutture energetiche, e le accuse di Kiev sui bombardamenti russi non accennano a placarsi. Il premier finlandese Petteri Orpo ha definito la Russia una "minaccia permanente" per l'Unione Europea, richiedendo un incremento della spesa per la difesa e maggior supporto per l'Ucraina. La situazione è stata aggravata dagli attacchi ibridi che hanno interessato l'Europa, come sabotaggi e cyber attacchi, e il conflitto al confine tra la Finlandia e la Russia continua a preoccupare gli esperti di sicurezza.

In un contesto di crescente tensione, Putin ha promesso una risposta feroce ai recenti attacchi ucraini, avvertendo che chi cerca di distruggere il suo paese subirà gravi conseguenze. "La guerra non è ancora finita", ha ribadito, accompagnando le sue parole con la presentazione dell'innovativo missile Oreshnik, descritto come un evento storico per la Russia.

Mentre il mondo osserva con preoccupazione il conflitto tra Ucraina e Russia, la questione di come affrontare le crescenti minacce da Mosca rimane centrale nelle discussioni diplomatiche internazionali. Gli analisti avvertono che l'equilibrio di potere in Europa potrebbe cambiare drasticamente se le tensioni non si allentano.