Donald Trump ha recentemente annunciato un'iniziativa ambiziosa chiamata 'Stargate', volta a trasformare gli Stati Uniti in un leader mondiale nell'intelligenza artificiale. Questo progetto coinvolge una joint venture tra SoftBank, OpenAI e Oracle, con un investimento iniziale di 100 miliardi di dollari. Durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, Trump ha dichiarato: «Stiamo iniziando con enormi investimenti nel nostro Paese a livelli che nessuno ha mai visto prima».

La joint venture non si limiterà a questo primo investimento. Infatti, si prevede che entro breve tempo possano essere mobilitati ulteriori 500 miliardi di dollari per finanziare progetti legati all'AI, che includono non solo data center ma anche campus fisici per sviluppare e testare nuove tecnologie. Al tavolo delle trattative, oltre ai leader di SoftBank, OpenAI e Oracle, si prevede l'ingresso di giganti come Microsoft e Nvidia, noti per il loro contributo nella produzione di chip per intelligenza artificiale.

Trump ha presentato una strategia aggressiva per assicurare che gli Stati Uniti rimangano all’avanguardia nel settore dell'intelligenza artificiale. Tra le misure proposte c'è l'accelerazione dei processi di approvazione per i progetti e la semplificazione delle normative esistenti. Tra i consulenti che assisteranno Trump in questa missione ci sono personalità di spicco del settore tech come David Sacks, nominato nuovo zar dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute, e Elon Musk, noto imprenditore e innovatore.

Il presidente ha anche accennato all’uso di ordini esecutivi per snellire le procedure burocratiche, consentendo un accesso più facilitato alle risorse energetiche necessarie per alimentare questi nuovi progetti. I leader del settore hanno messo in evidenza le applicazioni potenzialmente rivoluzionarie dell'AI nei settori della salute, industria manifatturiera, e trasporti, sottolineando come questi sviluppi possano generare significativi benefici economici per il Paese.

Larry Ellison di Oracle ha commentato l'iniziativa con entusiasmo, affermando: «L'intelligenza artificiale è una promessa incredibile per tutti noi, per ogni americano». Questo progetto potrebbe segnare l'inizio di una nuova era tecnologica, ma suscita anche interrogativi su come verranno gestiti i rischi associati all'uso diffuso dell'intelligenza artificiale.

Una cosa è certa: 'Stargate' non è solo un progetto, ma una sfida aperta per rimanere competitivi in un futuro che promette cambiamenti rapidi e profondi.