Finanze

Trump Scuote il Caso Google: Nuove Minacce di Dazi all'Ue Dopo una Mega Sanzione da 2,95 Miliardi

2025-09-05

Autore: Giulia

Una Tempesta per Google in Europa

La Commissione Europea ha colpito Google con una maxi multa di 2,95 miliardi di euro per pratiche anticoncorrenziali nel settore della pubblicità digitale. Si tratta della quarta sanzione che l'azienda statunitense ha ricevuto in un decennio nell'ambito della sua battaglia contro le autorità europee.

La Reazione di Trump: "Un'Ingiustizia!"

Donald Trump non si è fatto attendere: ha minacciato nuovi dazi contro l'Unione Europea, definendo la decisione "ingiusta". Secondo il presidente, questa multa sottrae investimenti vitali e posti di lavoro negli Stati Uniti.

Cosa Ha Dichiarato la Commissione Europea?

La Commissione ha spiegato che Google ha abusato della sua posizione dominante, favorendo i propri servizi pubblicitari a spese dei concorrenti, creando così conflitti di interesse. Google ora ha 60 giorni per rispondere alle richieste della Commissione.

La Difesa di Google: "Pratica Sbagliata!"

In risposta alla sanzione, Google ha affermato tramite la sua vice-presidente, Lee-Anne Mulholland, che la decisione è errata e che presenteranno ricorso. Secondo Google, questa multa non solo è ingiustificata, ma danneggerà anche migliaia di aziende europee.

Donald Trump Accusa l'Unione Europea

Trump ha attaccato nuovamente l'Unione Europea, sostenendo che le multe inflitte a Google e ad altre aziende statunitensi sono un attacco alla loro competitività e innovazione. Ha avvertito che non tollererà tali pratiche discriminatorie e minaccia l'uso della Sezione 301 per abrogare queste sanzioni.

Un Conflitto che Si Intesifica

La situazione tra Stati Uniti e Unione Europea riguardo ai giganti della tecnologia continua a farsi tesa. Con le minacce di nuovi dazi ed un'attenzione crescente alle politiche di concorrenza, il futuro del business tecnologico potrebbe subire cambiamenti significativi.

Conclusione: Chi Ha Ragione?

La questione rimane complessa e controversa. Con Google che si difende dalle accuse mentre Trump prende posizione contro l'Ue, il dibattito su come le grandi aziende tecnologiche dovrebbero essere regolamentate è lungi dall’essere risolto.