Finanze

Trump Minaccia Sanzioni all'Agricoltura Europea: È una Situazione da Brivido!

2025-01-14

Autore: Giulia

Il settore agroalimentare dell'Unione Europea è in allerta dopo che Donald Trump ha accennato a possibili tariffe doganali sulle importazioni europee. Ricordiamo che durante il suo primo mandato, l'industria alimentare dell'Europa ha già subito gravi danni, con dazi stellari su prodotti come formaggi italiani, olivenere spagnole e vini tedeschi. Ora, gli esperti avvertono: le promesse di Trump di un dazio del 20% rischiano di colpire ancora una volta i nostri prodotti di punta.

All'evento di insediamento a Washington, potrebbero esserci anche leader europei come Giorgia Meloni e Viktor Orbán. La loro presenza potrebbe risultare strategica per ottenere esenzioni specifiche per i prodotti delle loro nazioni, ma ciò solleverebbe anche interrogativi su una eventuale divisione all'interno dell'Unione.

Le organizzazioni agricole europee, disorientate dagli sviluppi recenti e dai tumulti legati all'accordo Mercosur, rimangono silenziose sui potenziali addebiti fiscali imposti da Washington. Si stima che nel 2023 gli Stati Uniti abbiano importato beni agroalimentari per circa 195 miliardi di dollari. Le aziende europee non si sono ancora attivate per anticipare le forniture negli USA, per paura di subire costi aggiuntivi e gestire le scorte oltreoceano, sempre più onerose.

Gli analisti spiegano che quelle tariffe, invece di proteggere i posti di lavoro, hanno già avuto un impatto negativo su molti lavoratori statunitensi, con risultati inquietanti sulle economie locali, specialmente in agricoltura. Nonostante la retorica sulla protezione dei posti di lavoro, uno studio ha rivelato che gli elettori che hanno beneficiato dei dazi tendono a favore del partito repubblicano.

Nel frattempo, il settore delle bollicine europee è in difficoltà. Nel 2023, la produzione di spumante nell'Unione è diminuita dell'8% rispetto all'anno passato, con l'Italia che rimane comunque leader indiscussa con 638 milioni di litri. Nonostante la flessione, il prosecco continua a dominare il mercato, sostenuto dalla popolarità di drink simbolo come lo spritz, reso celebre dalla recente hit "Disco Prosecco" di Donatella Rettore.

In aggiunta, è interessante notare come gli italiani mostrino una crescente preoccupazione riguardo alla salute animale e alla sicurezza alimentare, come evidenziato da un’indagine Eurobarometro. Mentre il consumo di frutta secca in Italia è aumentato drasticamente, il nuovo regolamento che impone l’indicazione d’origine mira a garantire maggiore trasparenza in un mercato in rapida crescita. Il Porcetto di Sardegna, invece, sta cercando di ottenere il riconoscimento del marchio Igp, un passo importante per la valorizzazione del prodotto locale.

Infine, l'agenda agricola europea si arricchisce con eventi importanti. Questo mese si svolgerà a Bruxelles un’audizione pubblica sul monitoraggio delle foreste, mentre Berlino ospiterà la Grüne Woche, un'importante fiera dell'agricoltura. I ministri dell'agricoltura si riuniranno, fornendo un’occasione unica per discutere le sfide e le opportunità del settore agroalimentare a livello globale. Restate sintonizzati su AgriNext per ulteriori aggiornamenti!