
Trump lancia avvertimenti a Putin: "Fermate la guerra o ne pagherete le conseguenze!"
2025-09-03
Autore: Matteo
Il presidente americano Donald Trump ha inoltrato un chiaro avvertimento a Vladimir Putin, sottolineando la determinazione degli Stati Uniti a reagire se il Cremlino non cambierà rotta riguardo alla guerra in Ucraina. Stando alle sue parole, "Putin sa bene quale sia la mia posizione. Dovrà prendere una decisione e, a prescindere dalla scelta, potremmo rimanere felici o infelici. E se saremo infelici, beh... potrebbero succedere cose".
Parlando dallo Studio Ovale, Trump ha espresso ottimismo per la futura conversazione con il leader russo: "Ho in programma di parlare con lui molto presto. Siamo già intervenuti con misure forti, ma sono convinto che possiamo trovare una buona soluzione alla guerra. La situazione è complessa e pericolosa e non possiamo ignorare il dolore che si sta infliggendo a tante persone".
Putin inarrestabile: "Proseguiremo se non c'è accordo"
Da parte sua, Putin ha ribadito il suo impegno a continuare le operazioni militari in Ucraina, a meno che non venga raggiunto un accordo di pace. Questa dichiarazione giunge in un momento di crescente tensione, proprio prima di un incontro a Parigi tra i rappresentanti di Kiev per discutere delle garanzie di sicurezza.
Nonostante gli sforzi diplomatici, il conflitto sembra stagnare, con le truppe russe che intensificano gli attacchi in tutto il paese. Recentemente hanno lanciato oltre cinquecento droni e missili in un solo giorno, causando tragicamente la morte di nove persone in uno degli attacchi.
Territori contesi: la chiave per la pace
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha insistito sull'importanza del riconoscimento internazionale delle regioni ucraine occupate dalla Russia. "Affinché ci sia una pace duratura, queste nuove realtà territoriali devono essere riconosciute e formalizzate secondo le normative internazionali", ha affermato.
Tuttavia, il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga, ha denunciato la Russia per aver presentato ultimatum superati e ha esortato a nuove sanzioni severe contro Mosca. "È tempo di colpire la macchina da guerra russa" ha affermato, sottolineando che la situazione in Ucraina è stata devastata da oltre un decennio di conflitti.