
Trump Introduce Nuovi Dazi: "È il Giorno della Liberazione". La Risposta dell'UE in Due Fasi Entro Aprile
2025-04-02
Autore: Alessandra
Donald Trump ha comunicato alla sua cerchia ristretta, inclusi membri del suo gabinetto, che Elon Musk potrebbe ritirarsi dall'incarico nel governo statunitense nelle prossime settimane. Questa informazione è stata riportata da Politico, dove si sottolinea che Trump è soddisfatto del contributo di Musk nel dipartimento per l'efficienza governativa. Nonostante ciò, entrambi concordano che è giunto il momento per Musk di tornare alle sue attività aziendali.
La Casa Bianca ha assicurato che "i dazi funzionano" e che il primo mandato di Trump è una chiara prova della loro efficacia per raggiungere obiettivi economici. Secondo studi citati dall'amministrazione, le tariffe imposte durante il primo mandato di Trump sono correlate all'inflazione e hanno stimolato il consumo di prodotti Made in USA da parte degli americani.
Tuttavia, Trump ha avuto divergenze con quattro senatori Repubblicani, tra cui Mitch McConnell e Rand Paul, che si sono espressi contro i nuovi dazi. Trump ha esortato questi senatori a unirsi alla causa repubblicana per affrontare la questione del Fentanyl importato dal Canada.
In vista dell'annuncio previsto per le 22:00 ora italiana, gli esperti del settore stanno monitorando attentamente le scelte di Trump riguardo alle tariffe, che potrebbero includere tariffe universali o dazi reciproci specifici per ogni paese, creando un sistema misto che prevede livelli tariffari più alti per le nazioni con significativi squilibri commerciali con gli Stati Uniti.
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che l'Italia deve rafforzare la propria posizione di esportatore, specialmente nei mercati emergenti come l'Indo-Pacifica e l'Africa. Ha anche esortato l'Unione Europea a valutare accordi economici bilaterali con paesi in crescita, per non dipendere solo dalle misure di risposta ai dazi statunitensi.
In Gran Bretagna, il premier Keir Starmer ha affermato che il governo è pronto a tutte le eventualità riguardo ai dazi americani, avvertendo che una guerra commerciale non avvantaggerebbe nessuno.
Il primo ministro italiano, Giorgia Meloni, ha sottolineato come i prodotti agroalimentari italiani siano fondamentali per l'economia del paese e ha avvertito che i nuovi dazi potrebbero avere conseguenze gravi per i produttori locali, limitando le possibilità di acquisto anche per i consumatori americani.
Parigi ha annunciato che la risposta dell'UE ai nuovi dazi sarà strutturata in due fasi, con un primo intervento già previsto per metà aprile. Questa risposta sarà guidata da un’analisi settoriale completa per valutare quali settori necessiteranno di protezione.
In uno scenario preoccupante, i nuovi dazi di Trump potrebbero minacciare la fragile crescita economica italiana, compromettendo i settori chiave come quello meccanico, farmaceutico e agroalimentare, con il rischio di stagnazione economica nei prossimi due anni. "Dobbiamo agire subito", ha esortato il vicepresidente della Commissione Ue, sottolineando l'importanza di un piano concreto per la competitività industriale.
L'Unione Europea, spinta dalla necessità di proteggere i propri interessi commerciali, sta preparando una risposta decisa, mentre i governi rimangono divisi sulla migliore strategia da adottare.