Donald Trump apre ufficialmente la sua presidenza con una serie di ordini esecutivi e con una profonda pulizia all'interno dell'amministrazione. Attraverso un annuncio su Truth, ha rivelato l'intenzione di rimuovere oltre 1.000 funzionari nominati dall'amministrazione precedente. Tra i primi a essere licenziati ci sono nomi di spicco, come il generale Mark Milley, per il quale Joe Biden aveva concesso una grazia preventiva in caso di ritorsioni da parte di Trump. Un altro licenziamento eclatante è quello del celebre chef José Andrés, recentemente premiato da Biden con la Medaglia Presidenziale della Libertà per il suo lavoro umanitario.

Questa mossa segna un netto cambio di rotta, alimentando le speculazioni su quale sarà il futuro della politica americana ora che Trump torna al potere. Gli analisti considerano questi eventi come il preludio di un'amministrazione che mira a consolidare il proprio controllo e a ridurre il potere dell'eredità di Biden. Non resta che aspettare gli sviluppi e scoprire come reagiranno le istituzioni pubbliche e il pubblico di fronte a questi radicali cambiamenti.