In un'affermazione che scuote le fondamenta delle relazioni internazionali, il presidente americano Donald Trump ha elogiato l'Unione Europea per la sua astuzia nel mantenere sospesi i dazi di ritorsione contro gli Stati Uniti. Durante una riunione del suo gabinetto, Trump ha accennato a una strategia collettiva nei confronti dell'UE, sottolineando che ignorerà i singoli stati per trattare come un blocco unico.

La tensione però non manca: Trump ha accusato l'Europa di aver "approfittato degli USA" nel corso degli anni, un’affermazione che ripete come un mantra. "Non do la colpa all'UE, ma a chi ci ha preceduto nello Studio Ovale", ha aggiunto, puntando il dito contro le precedenti amministrazioni che avrebbero dovuto fermare questa situazione.

Ottimismo nei confronti della Cina

Passando alla Cina, Trump ha espresso un certo ottimismo, dichiarando che alla fine sarà possibile trovare un accordo. "Speriamo di risolvere le questioni con la Cina; ci piacerebbe trovare un accordo", ha dichiarato, mentre attribuiva ai suoi predecessori la colpa di aver permesso alla Cina di sfruttare gli Stati Uniti per così tanto tempo.

Rivelando la sua amicizia con il presidente cinese Xi Jinping, Trump ha affermato: "Sono certo che troveremo una soluzione vantaggiosa per entrambi. Stiamo riorganizzando il tavolo delle trattative, e credo che ci sarà un accordo fruttuoso."

Sfide e Opportunità

Tuttavia, nonostante l’ottimismo, Trump ha messo in guardia sulle sfide legate all'implementazione delle sue politiche sui dazi, sottolineando il rischio di "problemi di transizione". Con Wall Street che continua a fronteggiare tensioni a causa della guerra commerciale in corso, il presidente ha avvertito: "Ci sarà un costo di transizione, ma alla fine tutto si risolverà in modo magnifico".