Il giovane talento norvegese Atle Lie McGrath, 24 anni, torna alla vittoria dopo tre anni di attesa e chiude finalmente una serie negativa di tre gare in Coppa del Mondo. Nello slalom di Wengen, McGrath ha mostrato una prestazione spettacolare, dominando entrambe le manche e chiudendo con un tempo complessivo di 1'45"94. A seguirlo sul podio, Timon Haugan, che ha recuperato ben otto posizioni, e Henrik Kristoffersen, mantenendo il primato nella classifica di specialità e un secondo posto generale dietro il re Odermatt.

La gara di Wengen è stata particolarmente entusiasmante, con numerosi capovolgimenti di fronte grazie alle prestazioni eccezionali di Loic Meillard e del già citato Haugan. Meillard, nonostante un recupero spettacolare di 19 posizioni, non è riuscito a entrare nei primi tre, chiudendo quinto e a soli 46 centesimi dal vincitore McGrath.

Dalla parte degli azzurri, la giornata è stata decisamente deludente. L'unico a passare il taglio dopo la prima manche è stato Tobias Kastlunger, che ha concluso in 27° posizione. Alex Vinatzer, invece, ha mostrato grande determinazione ma un errore sul muro centrale ha compromesso la sua gara, portandolo a chiudere con un ritardo di 2"56.

Con questo straordinario risultato, la Norvegia dimostra ancora una volta la sua supremazia nello sci alpino, mentre McGrath si riprende il suo posto di rilievo. Il pubblico di Wengen ha assistito a uno spettacolo che entra nella storia della Coppa del Mondo.