
Tragedia nei cieli: Riccardo Muci, poliziotto eroe, e Giuseppe Gabbi, istruttore di volo, perdono la vita nell'incidente aereo a Isola del Cantone
2025-04-03
Autore: Maria
Il cielo sopra Isola del Cantone si è colorato di tragedia nel pomeriggio di ieri, quando un ultraleggero è precipitato nella frazione di Montessoro, portando via le vite di Riccardo Muci, un valoroso sovrintendente della polizia di Stato, e di Giuseppe Gabbi, un esperto istruttore di volo. Muci, 38 anni, originario della Puglia, e Gabbi, 64 anni, residente a Roma, rappresentano due eccellenze in ambito professionale e personale, lasciando un segno indelebile nella vita di chi li ha conosciuti.
Riccardo Muci, noto per il suo coraggio e altruismo, aveva ricevuto nel 2018 un riconoscimento dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo eroico intervento nel disastro di Borgo Panigale, dove con grande determinazione salvò vite umane in un contesto drammatico. Con una passione sfrenata per il volo, lascia dietro di sé un piccolo figlio.
Giuseppe Gabbi, un pilota di ultraleggeri esperto e rispettato, era direttore della scuola di volo Volare a Campagnano di Roma, contribuendo alla formazione di futuri aviatori. Con oltre vent'anni di esperienza nel settore, era conosciuto per la sua dedizione al volo e la sua passione per l’insegnamento.
Il volo dell'ultim’ora si è trasformato in un incubo: a bordo di un ultraleggero Primecc Freccia, appena acquistato, Muci e Gabbi erano in rotta verso l'aeroporto di Sutri, in provincia di Viterbo. Secondo alcune testimonianze, l’aereo volava a bassa quota, presumibilmente per tentare un atterraggio di emergenza, quando un boato assordante ha preceduto l'impatto e l’esplosione.
Immediatamente, sul luogo dell’incidente sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e personale del soccorso alpino. Le operazioni di soccorso sono state complicate dalla nebbia, rendendo difficile la visibilità. Purtroppo, è stata una corsa contro il tempo per i soccorritori, che hanno recuperato i corpi di Muci e Gabbi, trovati in condizioni devastate tra i resti dell'ultraleggero.
Le indagini ora si concentrano sulle possibili cause dell’incidente: un malfunzionamento dell’aereo sembra essere l'ipotesi principale. Ma questo tragico evento non solo ha tolto la vita a due uomini che hanno dedicato il loro esistenza al servizio degli altri, ma ha anche lasciato un vuoto incommensurabile nelle loro comunità. Le autorità locali hanno manifestato profondo cordoglio e sono in attesa di chiarimenti sulla causa di questa drammatica fatalità.