Una tragica storia ha segnato la notte di Natale a Brugine, dove Katharina Grande, una brillante studentessa di 17 anni dell'istituto superiore De Nicola di Piove di Sacco, è deceduta dopo aver trascorso la vigilia con i suoi amici. Amante della vita, Katharina ha salutato i suoi genitori e si è ritirata nella sua camera. Purtroppo, durante la notte ha subito una crisi epilettica fatale.

La mattina del 25 dicembre, i genitori, preoccupati di non vederla arrivare in cucina per colazione, sono andati a controllarla e l'hanno trovata senza vita. L'intervento tempestivo dei soccorritori del Suem 118 si è rivelato inutile, e il medico ha dovuto constatarne il decesso. La notizia ha rapidamente sconvolto la comunità, molto affezionata alla famiglia di Katharina, rendendo questa festività un Natale da incubo.

Nonostante la giovane avesse affrontato problemi di salute in passato, tra cui crisi epilettiche dall'età di 12 anni, negli ultimi tempi sembrava in buone condizioni e ha recentemente intrapreso la pole dance, una disciplina che praticava con passione. Il sindaco Michele Giraldo, visibilmente distrutto, ha espresso il cordoglio della comunità, affermando: "Non è mai facile commentare la perdita di un nostro concittadino, e quando si tratta di una giovane ragazza che stava appena iniziando a vivere, il dolore è insopportabile. Ci impegneremo a supportare la sua famiglia in questo momento devastante. Il giorno delle esequie sarà dichiarato lutto cittadino."

Katharina, che aveva festeggiato il suo compleanno lo scorso 21 ottobre, era nota non solo per il suo impegno scolastico, ma anche per il suo ruolo come sindaco del consiglio comunale dei ragazzi di Brugine. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità, in particolare nella sua zona, Campagnola, dove viveva con la madre Arianna Carraro, il padre Antonio Grande e le sue due sorelle.

In un gesto di altruismo, Katharina ha scelto di donare le sue cornee, lasciando un segno indelebile anche nella vita di chi avrà bisogno di un trapianto. Ora, restano solo i ricordi di una ragazza solare, amichevole e sempre pronta ad aiutare gli altri. Un tragico monito su quanto la vita possa essere imprevedibile e fragile.