Tragedia in sala operatoria: la morte di Immacolata Fiorentino scuote Portici
2025-01-08
Autore: Alessandra
Un tragico episodio di presunta malasanità ha colpito la famiglia di Immacolata Fiorentino, una 45enne deceduta il giorno dell'Epifania presso la clinica Bianchi di Portici, vicino Napoli. La donna era stata sottoposta a un intervento di chirurgia estetica - un bendaggio gastrico, noto come 'sleeve' - al Nuovo Policlinico di Napoli. Il fratello di Immacolata, assistito dall'avvocato Hilarry Sedu, ha presentato formale denuncia al Commissariato della Polizia di Stato di Napoli-Ponticelli, raccontando il drammatico percorso che la sorella ha dovuto affrontare, lasciando tre figli adottivi.
Il calvario è iniziato il 22 novembre, giorno in cui Immacolata è stata operata. Purtroppo, l'intervento ha subito complicazioni, e secondo le segnalazioni, la 45enne ha subito un'embolia polmonare seguita da arresto cardiocircolatorio. Dopo queste gravi complicazioni, è stata trasferita nel reparto di Rianimazione, dove è rimasta in coma per ben 22 giorni.
La famiglia riferisce che al risveglio dalla fase acuta, Immacolata sembrava aver superato il peggio. Tuttavia, la sua speranza di riprendersi è stata spezzata il 6 gennaio 2025, quando è deceduta, lasciando i familiari in uno stato di shock, poiché ritenevano che fosse sulla via della guarigione.
Ora la magistratura è chiamata a fare luce su questa tragica vicenda. In particolare, si attende chiarezza sulle diverse spiegazioni fornite dai medici del Policlinico, che avrebbero variato le versioni riguardo i problemi intervenuti durante l’operazione, parlando non solo di embolia e arresto cardiaco, ma anche di complicazioni neurologiche.
Questa storia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli interventi di chirurgia estetica e sull'importanza di garantire la massima trasparenza e responsabilità da parte degli ospedali. Cosa accadrà ora? Le indagini potrebbero rivelare verità sconcertanti dietro le porte chiuse delle cliniche. Restate sintonizzati per ulteriori sviluppi.