Una grave fuga di monossido di carbonio si è verificata in un appartamento nel centro di Trieste, causando la morte di un turista austriaco e l'intossicazione di altre cinque persone.

L'allerta è scattata in via Crispi, dove i Vigili del Fuoco sono intervenuti dopo una richiesta di soccorso da parte di un'occupante di un appartamento al quarto piano.

I pompieri, non riuscendo ad accedere con la porta principale, hanno dovuto entrare dal piano superiore, trovando immediatamente un'elevata concentrazione di gas letale.

Utilizzando un'autoscala, gli operatori hanno ispezionato gli altri appartamenti dello stabile, riscontrando la presenza di monossido di carbonio ovunque.

Le cinque persone intossicate sono state assistite dal personale sanitario del 118 e trasportate in ospedale per ulteriori accertamenti.

Il turista austriaco deceduto, le cui generalità non sono state divulgate, è purtroppo l'ennesima vittima di questo gas insidioso.

I Vigili del Fuoco stanno ora lavorando per mettere in sicurezza l'intero edificio e individuare la fonte della fuga.

La Polizia è intervenuta per condurre le indagini necessarie.

Le autorità raccomandano a tutti di prestare attenzione ai segnali di pericolo, come mal di testa, vertigini o nausea, che possono indicare la presenza di monossido di carbonio, un gas inodore e invisibile ma mortale.

Questo triste evento sottolinea l'importanza di avere impianti di riscaldamento e apparecchiature a gas controllati regolarmente da professionisti.

L'utilizzo di rilevatori di fumi è cruciale per garantire la sicurezza nelle abitazioni.

La comunità di Trieste si stringe attorno ai familiari della vittima in questo momento difficile.