Tragedia a Taranto: insegnante in pensione assassinata a Leporano, il figlio confessa il delitto
2024-11-15
Autore: Matteo
Una terribile tragedia ha colpito la comunità di Taranto: Silvana La Rocca, un'insegnante in pensione di 73 anni, è stata trovata morta nel giardino della sua abitazione a Marina di Leporano, con evidenti segni di violenza sul suo corpo, tra cui ferite di arma da taglio. Il suo corpo è stato scoperto giovedì 14 novembre.
Il figlio della vittima, Salvatore D'Ettori, di 46 anni, è stato successivamente rintracciato dai carabinieri e portato al comando provinciale per un interrogatorio, durante il quale ha confessato di aver accoltellato la madre. Salvatore ha successivamente tentato di fuggire. Attualmente si trova in stato di fermo, disposto dal procuratore Eugenia Pontassuglia e dal pm Salvatore Colella, con l'accusa di omicidio volontario.
La vittima era una donna molto conosciuta nella sua comunità, vedova da oltre vent'anni, dopo la morte del marito, un ex operaio dell'Ilva, avvenuta in un tragico incidente sul lavoro nel 2002. La sua vita solitaria e le difficoltà economiche potrebbero aver influito sull'incidente, e si sospetta che ci possano essere stati precedenti conflitti familiari alla base di questo drammatico evento.
Sul luogo del delitto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area, che presentava segni evidenti di esplosione nell'appartamento della donna. Le indagini sono ancora in corso, e gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per ricostruire gli ultimi momenti della vittima.
Questa tragedia getta una luce sinistra sulla sicurezza delle donne, portando a un ulteriore dibattito sulla violenza domestica e sull'importanza della prevenzione. La comunità di Leporano è in stato di shock, mentre le autorità locali promettono di fare tutto il possibile per garantire che non si ripetano simili atrocità.