Nazionale

Tragedia a Salerno: La madre di Cristina Pagliarulo accusa De Luca!

2025-09-09

Autore: Giovanni

La denuncia straziante di una madre

"Mia figlia è stata condannata a morte perché non hanno saputo leggere una Tac!" Così ha esordito la madre di Cristina Pagliarulo, che ha perso la vita a soli 41 anni. La donna ha fatto sentire la sua voce nel corso della cerimonia di insediamento di Ciro Verdoliva, nuovo direttore generale dell'ospedale Ruggi di Salerno, dove era presente anche il governatore Vincenzo De Luca.

Un incontro carico di tensione

Arrivata nell'aula del presidio ospedaliero, la madre di Cristina ha chiesto a gran voce giustizia e chiarezza, interrompendo l'incontro di De Luca. Di fronte alle sue accuse, il governatore, chiaramente infastidito, ha risposto che non conosceva i dettagli della situazione e ha criticato il comportamento della donna, definendola maleducata.

La rabbia di una madre in lutto

Nonostante le parole di De Luca, la madre di Cristina ha continuato a esprimere la propria frustrazione per la tragica perdita. In un momento di calma apparente, il governatore ha suggerito che la donna parlasse con il nuovo direttore, il quale ha promesso che sarebbe stata ricevuta a breve. Ma la madre ha risposto decisa: "Non ho bisogno di legali, l'autopsia ha detto tutto!".

Il caso che ha scosso l'Italia

Cristina è deceduta il 6 marzo scorso, dopo 12 ore di attesa su una barella al pronto soccorso, in attesa di una diagnosi corretta. Questa vicenda ha suscitato un'enorme indignazione e si è trasformata in un caso nazionale, anche grazie al programma "Fuori dal coro". Sono attualmente sette i medici indagati, tra cui due medici del pronto soccorso, un neurologo e quattro chirurghi.

Indagini in corso

La Procura sta ora portando avanti ulteriori accertamenti, soprattutto in relazione a un episodio avvenuto poche settimane prima del ricovero di Cristina, quando aveva interrotto una gravidanza all'ospedale di Battipaglia. Gli esperti dovranno occuparsi di verificare eventuali legami tra questa interruzione e il decesso della paziente.

Un appello alla giustizia

La commovente testimonianza della madre di Cristina ha messo in evidenza una realtà agghiacciante nel sistema sanitario, spingendo tutti a chiedere chiarimenti e giustizia per una vita spezzata prematuramente. La battaglia di questa donna non è solo per la sua amata figlia, ma per tutte le famiglie che hanno subito ingiustizie nel sistema sanitario.