Una drammatica tragedia familiare si è consumata a Ornavasso, un comune nel Verbano-Cusio-Ossola, dove nel corso della serata di ieri un 34enne è stato ucciso da un colpo di fucile dal padre, 64enne. Il fatto è avvenuto durante un acceso litigio tra i familiari.

Secondo le prime indagini, la lite è degenerata in violenza e, in un momento di estrema tensione, il padre ha reagito tragicamente, sparando con un fucile da caccia legalmente detenuto. È stato lo stesso genitore a contattare i carabinieri immediatamente dopo l'accaduto, chiedendo aiuto e informando della situazione.

In base alle dichiarazioni di alcuni vicini, il clima familiare era già noto per essere teso e conflittuale, portando a preoccupazioni nella comunità. I carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato la vittima priva di vita, mentre i genitori sono stati medicati per le ferite inflitte durante la lite.

Il fucile e l'appartamento sono stati sottoposti a sequestro per le indagini in corso. Testimonianze sono state raccolte da diversi vicini, che avrebbero sentito il clamore proveniente dall'abitazione nei momenti precedenti alla tragedia. L'omicida, dopo un lungo interrogatorio, è stato trasferito in carcere, dove dovrà rispondere alle accuse di omicidio volontario. Questa tragica vicenda riaccende il dibattito sulla violenza domestica e sull'importanza di sostegni psicologici per le famiglie in difficoltà.