
Tragedia a Napoli: Operaio di 50 Anni Morto a Lavoro, Cosa È Accaduto?
2025-03-26
Autore: Marco
Una tragedia si è consumata ieri sera a Sant'Antonio Abate, un comune in provincia di Napoli, dove Nicola Sicignano, un operaio di 50 anni della SB Ecology srl, ha perso la vita in un terribile incidente sul lavoro. Secondo le prime ricostruzioni, ancora in fase di verifica, l'uomo sarebbe rimasto intrappolato con il braccio e la testa nel nastro trasportatore della linea di smaltimento rifiuti.
Le autorità locali hanno immediatamente sequestrato la zona dell'incidente e avviato le indagini per accertare le cause e le responsabilità. Le indagini sono condotte dalla Compagnia di Castellammare di Stabia e dal Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e l'ASL di Napoli.
NICOLA, UN UOMO AMATO E UN PADRE DEVOTO
Nicola Sicignano, originario di Vico Equense e residente a Gragnano, era un lavoratore stimato e amato dai suoi colleghi. Era sposato e padre di due figli: un ragazzo di 15 anni e una giovane donna appena maggiorenne. La notizia della sua morte ha lasciato la comunità locale in lutto, evidenziando ancora una volta i rischi mortali che gli operai affrontano quotidianamente nei luoghi di lavoro.
L'autopsia sulla salma, messa sotto sequestro dagli inquirenti, sarà eseguita a breve per determinare esattamente le cause del decesso. Nel frattempo, la procura di Torre Annunziata continua a svolgere le indagini per capire se ci siano state violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro. Questo tragico evento riaccende il dibattito sull'importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla necessità di misure più rigorose per prevenire tali incidenti.