L'incidente mortale e la tragedia che ne è seguita

Un dramma che ha scosso Milano: a pochi mesi dall'incidente che ha rubato la vita a Marco Cutrona, un ragazzo di 20 anni, l'uomo al volante dell'auto coinvolta si è tolto la vita. Lo scontro tragico è avvenuto vicino al parco Sempione e ha portato a una serie di eventi devastanti.

Marco Cutrona: una giovane vita spezzata

Marco, nato a Milano e residente al Portello, viaggiava sul suo monopattino elettrico quando è stato investito da una Audi TT condotta da un cinquantunenne in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico di 1,24 g/l. Gli agenti hanno aperto un'indagine per omicidio stradale.

Una giovane promessa con un futuro luminoso

Il giovane stava vivendo un periodo sereno della sua vita. Lavorava come panettiere al forno Lisandri e doveva partire per una vacanza in Bulgaria con la madre. Era noto per la sua serietà e dedizione, e tutti lo descrivono come un ragazzo straordinario.

Il dramma dell'automobilista: un gesto disperato

Tre mesi dopo l'incidente, il cinquantunenne ha deciso di porre fine alla propria vita nel suo comune di origine, in provincia di Foggia. Questo gesto ha sollevato interrogativi e dibattiti sui profondi effetti psicologici di tali incidenti.

La risposta della comunità e l'indagine in corso

La città di Milano è scossa da questa doppia tragedia. Le indagini continuano e le autorità stanno esaminando le circostanze che hanno portato a questa serie di eventi luttuosi. La comunità è unita nello sconforto e nella riflessione su quanto accaduto.