Un forte terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito oggi il Giappone, causando preoccupazione tra la popolazione e l'emissione di un'allerta tsunami in alcune aree costiere. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza dei cittadini.

Cosa fare in caso di terremoto

Essere preparati è fondamentale. La Protezione Civile consiglia di avere sempre un kit di pronto soccorso e un estintore a portata di mano, oltre a conoscere i piani di emergenza del proprio comune. In caso di scossa, è sconsigliato utilizzare le scale e gli ascensori per evacuare, in quanto potrebbero essere pericolosi.

PRIMA DEL TERREMOTO

Accertati di conoscere bene la tua abitazione. È importante sapere dove si trovano i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce, in modo da poterli controllare in caso di danni. Inoltre, evita di tenere oggetti pesanti su mensole e scaffali alti, e assicurati di fissare al muro i mobili più pesanti per prevenire incidenti.

DURANTE IL TERREMOTO

Mettiti in un luogo sicuro, come sotto a un tavolo robusto o contro un muro interno, e proteggi la testa e il collo con le braccia. Evita finestre, porte e oggetti che potrebbero cadere.

DOPO IL TERREMOTO

Controlla l'eventuale presenza di perdite di gas e cerca di rimanere informato tramite fonti ufficiali. Prepara un piano di evacuazione e comunica con i tuoi familiari per assicurarti che tutti siano al sicuro.

Il terremoto ha colpito particolarmente le regioni orientali del Giappone, e mentre le valutazioni dei danni sono ancora in corso, i media locali riferiscono di alcune interruzioni di corrente e danni strutturali. È importante mantenere la calma e seguire le raccomandazioni delle autorità.

Preparati!

Rimanere informati e preparati può fare la differenza in caso di emergenza. Gli esperti avvertono che il Giappone è un paese sismicamente attivo, quindi è essenziale avere un piano di emergenza pronto. In queste ore cruciali, l'unità tra i cittadini e le autorità è fondamentale per affrontare al meglio la situazione.